Sono intervenuti i soccorritori del 118
Milano, 23 febbraio 2020 - Una frenata brusca in moto temendo forse l’impatto con un’auto proveniente da una strada laterale è costata la vita a un uomo di 66 anni, che ha fatto un volo di 5 metri e si è andato a schiantare sull’asfalto così come la sua passeggera di 34 anni. Per lui non c’è stato niente da fare: trasportato in condizioni disperate all’Istituto Clinico Città Studi, è morto poco dopo. Grave la donna, accompagnata invece al San Raffaele in codice rosso. Facciamo un passo indietro. L’incidente è avvenuto all’incrocio tra le vie Carnia e Deruta, zona Udine, poco dopo le 18 di ieri. La dinamica è ancora al vaglio della polizia locale ma secondo quanto emerso finora, la moto, una Piaggio MP3, proveniva da via Palmanova e stava percorrendo il rettilineo di via Carnia.
La strada principale. Arrivando all’angolo con via Deruta, il centauro avrebbe visto spuntare da destra il muso dell’auto, una Honda CR-V, che si sarebbe fermata a dare precedenza (correttamente, rispettando la segnaletica in strada) ma forse all’ultimo momento: di conseguenza il sessantaseienne avrebbe percepito un pericolo prima che l’auto frenasse e, di conseguenza, avrebbe inchiodato d’istinto per evitare l’impatto. Questo ha causato la caduta, sua e della passeggera, e lo schianto finale in strada dopo un volo di 5 metri. Il conducente alla guida della macchina è rimasto illeso e si è fermato a prestare soccorso. Immediata la richiesta di aiuto: sul posto, due ambulanze e un’automedica. Le condizioni del sessantaseienne sono apparse subito gravissime, era in arresto cardiaco quando i soccorritori del 118 lo hanno visitato. Poi la corsa contro il tempo fino all’Istituto clinico Città Studi, dove l’uomo è deceduto in serata. Grave anche la passeggera trentaquattrenne, che è stata trasportata al San Raffaele in codice rosso con traumi su tutto il corpo
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