MARIANNA VAZZANA
Cronaca

Materasso in lattice va a fuoco a Milano, tre neonati ricoverati in ospedale

Paura in via Savona, il proprietario dell’appartamento era fuori città

I vigili del fuoco hanno domato le fiamme

Milano, 7 settembre 2017 - Un apparecchio elettrico antizanzare si sarebbe surriscaldato dando fuoco al materasso in lattice di fianco. Sarebbe questa la causa dell’incendio divampato martedì, poco prima di mezzanotte, in un appartamento di via Savona 127. Nessuno è rimasto ferito. Ma all’ospedale sono finiti tre neonati tutti residenti nello stesso stabile: uno di appena una settimana, nato il 31 agosto, gli altri due nati rispettivamente l’11 e il 1 agosto.

Sono stati accompagnati in ospedale per precauzione, essendo così piccoli, per escludere che avessero riportato danni. Fumo nero e un odore acre hanno invaso lo stabile alle 23.37, quando è stato dato l’allarme: sul posto si sono precipitati vigili del fuoco, 118 e polizia. Difficile in un primo momento capire dove fosse il rogo, finché è stato individuato il focolaio in un appartamento del quinto piano della scala C, proprietà di un uomo di 42 anni che in quel momento era fuori città. Sono stati i genitori dell’uomo, residenti in un alloggio adiacente, a fornire le chiavi per accedere all’appartamento. In base a quanto appreso, la «colpa» sarebbe di un apparecchio elettrico antizanzare, rimasto inserito nella presa, senza piastrina, il quale si sarebbe surriscaldato fino a diventare incandescente facendo prendere fuoco al vicino materasso in lattice. La mamma dell’uomo, facendo mente locale, ha raccontato di aver messo in ordine la casa del figlio quella mattina ma di non aver fatto caso al dispositivo infilato nella presa. L’alloggio non è stato dichiarato inagibile e le circa 60 famiglie sono rientrate in casa dopo poche ore.