Boom delle imprese digitali nell’hinterland, cresciute in un anno del 3,8%, ma dal 2019 l’aumento è a due cifre: 16,8% contro il -0,3% e +1,4% del resto del panorama produttivo. Fra Milano, Monza Brianza e Lodi le società del ramo oggi sono 18mila 363. La fotografia scattata dalla Camera di Commercio in occasione della Digital Week milanese misura anche il valore del comparto dalla sua capacità di generare occupazione, che sale del 16,1% - nel terzo trimestre 2022 il personale ha raggiunto 220mila 831 unità - a fronte di un incremento generale del 6,5%. Non solo. Le start-up del ramo sono sempre più giovani, 2.295 sono guidate da under 35 e rappresentano il 12,5% del totale con un’espansione continua che registra un incremento dell’8,5% nel 2022, che diventa +45,1% dal 2019. Fra i settori più attivi, e-commerce, produzione di software, consulenza informatica e telecomunicazioni. Un aumento continuo, accelerato dal nuovo scenario post Covid dove l’online fa la parte del leone. Realtà confermata dai dati di bilancio dai quali emerge che il digitale nell’area genera 46,8 milioni di ricavi. Bar.Cal.
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