REDAZIONE MILANO

"Il vuoto uccide": il cortometraggio contro il bullismo del liceo convince la giuria

Spazio alla multimedialità nel progetto che combatte il fenomeno sempre più diffuso attraverso social e Web e realizzato attraverso un questionario

Il cortometraggio "Il vuoto uccide" realizzato dalla classe 2 A del liceo linguistico d’Arconate e d’Europa si è aggiudicato il primo premio a un concorso sostenuto dalla Regione Lombardia sul tema del bullismo. Le 21 scuole partecipanti avevano il compito di elaborare un filmato, tramite l’istituto Crespi di Busto Arsizio, in cui proporre soluzioni concrete e realizzabili contro il cyberbullismo. L’elaborato multimediale degli studenti arconatesi è stato il risultato di un percorso di diverse settimane, che hanno visto impegnati alunni e insegnanti in un cammino di sensibilizzazione, ideato per mobilitare i ragazzi contro il cyberbullismo e per educarli ad un uso consapevole ed etico del web. Grazie al sostegno del dirigente scolastico Emanuele Marcora, gli studenti di Arconate, coordinati da Anna Maria Coltro, non solo si sono impegnati nel seguire la formazione digitale proposta dagli organizzatori, ma con il supporto della docente Simona Vismara si sono cimentati nell’analisi dei dati provenienti da un questionario per gli allievi riguardante la condotta degli adolescenti nel web. Sulla base delle informazioni raccolte, i ragazzi hanno steso una storia e si sono improvvisati attori, realizzando un cortometraggio con la regia di Giuseppe Miccichè, allo scopo di sensibilizzare tutti i liceali per sconfiggere l’indifferenza di fronte alle violenze e alle calunnie reiterate contro i più deboli o i non omologati. Per la preside Boacchi, il valore del filmato sta nel raggiungere "lo scopo di colpire profondamente gli spettatori per sensibilizzarli e spingerli a modificare i propri comportamenti, facendosi carico del dolore degli altri". G.Ch.