
Il ponte è chiuso da 827 giorni "Non prendete in giro i cittadini"
di Laura Lana
"Ottocentoventisette giorni per un ponte chiuso. Basta bugie a nastro", si legge sul manifesto che ieri mattina anticipava il gazebo del centrodestra. Tutta l’opposizione si è riunita in via Cesare Battisti, per un presidio e per incontrare i cittadini. "24 maggio, 2 giugno, fine agosto. Date, promesse per l’apertura del ponte. Non sarebbe stato più corretto da parte dell’amministrazione ammettere i ritardi ed essere più prudenti nella comunicazione invece che dare false speranze ai cittadini?", chiedono gli esponenti di Paderno Dugnano Cresce, Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia, che si sono riuniti davanti al cantiere per una mattinata di volantinaggio. "Sappiamo che i lavori non li fa né il sindaco né l’assessore e sappiamo che nei cantieri ci sono imprevisti. È sempre stato detto, in consiglio e nei videomessaggi sui social, che il cronoprogramma sarebbe stato rispettato. Ma così non è stato. Può succedere, ma non bisogna prendere in giro i cittadini".
A distanza di oltre 800 giorni dalla serrata, dopo innumerevoli rinvii e problemi, l’infrastruttura resta ancora interdetta e i disagi per la circolazione restano gli stessi ormai da anni. Il ponte era stato chiuso nel maggio del 2021 con un’ordinanza firmata dal sindaco Ezio Casati per problemi di staticità e sicurezza. A settembre 2022 era stato avviato il cantiere, che era andato avanti a singhiozzo, più volte bloccato tra imprevisti e varianti in corsa che avevano anche aumentato i costi per la ristrutturazione dell’infrastruttura, che era stata inaugurata alla fine degli anni Novanta.
L’ultima comunicazione ufficiale del Comune è del 10 agosto, il giorno in cui era stata conclusa la posa delle travi, che sosterranno il nuovo impalcato del ponte che collega le vie Battisti e Camposanto. In quell’occasione il sindaco era stato cauto e non aveva voluto sbilanciarsi, anche se la cittadinanza attendeva il colpo di frusta dei lavori in questi giorni. "Prudenzialmente non voglio dare nuove date – aveva confessato Casati – perché aspettiamo che si concretizzino le consegne di parapetti e guard rail e poi ci sarà da attendere poche settimane per l’apertura". Il cantiere si è fermato nella settimana di Ferragosto, per riprendere il 21 agosto con la realizzazione delle opere stradali di finitura. Gli eventi meteorologici da fine maggio hanno causato altre settimane di ritardo nella consegna e nella fornitura dei manufatti necessari per la conclusione e la messa in esercizio del ponte.