Il pittore canegratese Antonio Spirito ha donato la propria pregevole riproduzione del "San Girolamo in meditazione" del Caravaggio, 1605 circa, al comune di Canegrate. L’artista dietro al quadro ha messo la firma con dedica al comune di Canegrate e si è fatto poi fotografare con la sua opera insieme alla giunta e al consigliere delegato Sapone. Il quadro donato da Antonio Spirito, protagonista di un recentissimo ciclo di conferenze in biblioteca dedicato a Caravaggio (un affascinante cross-over tra pittura, musica e letteratura) assume particolare valore simbolico per la natura del soggetto. San Girolamo, primo traduttore della Bibbia dall’ebraico al latino (la cosiddetta "Vulgata"), ai tempi di Caravaggio era quindi visto come antesignano di quella promozione culturale che Spirito riconosce al comune di Canegrate.
ll pittore canegratese, appassionato del mondo artistico di Michelangelo Merisi, aveva già donato alla comunità una copia della celeberrima "Flagellazione di Cristo", un olio su tela realizzato nel periodo in cui il genio bergamasco si trovava a Napoli e fu commissionato per adornare la cappella della famiglia De Franchis nella chiesa di San Domenico Maggiore situata nella città partenopea. Ch.S.