Il parco di via Toti sarà intitolato a monsignor Armando Brambilla (nella foto). La proposta arriva dalla parrocchia di San Maurizio ed era già stata accolta dal Comune nel 2013. Tuttavia, la Prefettura di Milano aveva stoppato la procedura, con la motivazione dei 10 anni necessari all’intitolazione di un luogo pubblico. Il sacerdote è scomparso il 24 dicembre 2011 a 69 anni: era tornato a San Maurizio proprio per festeggiare il Natale con la famiglia, quando si è sentito male. Già nel 1995 era stato insignito dal Comune della cittadinanza onoraria a seguito "della sua preziosa opera di evangelizzazione, alla concreta realizzazione dei valori cristiani di pace, fratellanza, solidarietà e misericordia" ma soprattutto per il suo stretto legame con la comunità di San Maurizio al Lambro, dove avvenne la sua formazione e vocazione sacerdotale. "Da quanto sono stato eletto – ha commentato il sindaco Angelo Rocchi – ho capito subito che la figura di monsignor Armando Brambilla è molto sentita dalla comunità di San Maurizio al Lambro e anche per questo motivo abbiamo deciso di intitolare il parco pubblico di via Toti alla sua memoria". Un legame fortissimo quello con Cologno: prima della vocazione, don Brambilla era stato un giovanissimo ragioniere e aveva iniziato a lavorare proprio nel municipio cittadino. "Questa intitolazione per noi è un vero onore e siamo felici di essere riusciti a concludere la procedura – ha sottolineato Rocchi –. Oltre ad apporre all’interno del parco la targa, abbiamo ovviamente comunicato la nostra deliberazione alla Prefettura che, per motivi ostativi, anni fa non l’aveva potuta autorizzare". Nato a Cologno nel 1942, per 10 anni aveva insegnato religione alle medie e per 17 era stato ausiliare di Roma delegato per l’assistenza religiosa negli ospedali. Dal 2009 era vescovo incaricato ad interim del Centro diocesano per la cooperazione missionaria.
La.La.
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