Ultimo viaggio per il Motoclub, il virus spegne i motori che rombavano da quasi 30 anni: "La pandemia ci ha allontanati", spiega il presidente Andrea Riccio annunciando la chiusura del gruppo famoso per la sfilata in città all’Epifania e per le raccolte fondi benefiche. Due generazioni di centauri non hanno condiviso solo viaggi e momenti di svago, ma anche impegno sociale. Le ultime due iniziative raccontano lo spirito del team di cui si sentirà la mancanza: la staffetta contro la violenza sulle donne a favore della Rete Viola a fine novembre e la gara di solidarietà per il progetto “conGiulia” grazie alla quale sono stati donati due monitor da 6 mila euro ciascuno al reparto di Oncologia pediatrica dell’Ospedale Papa Govanni di Bergamo. "Il virus ha sfaldato i nostri rapporti e i costi non era più sostenibili", dicono i vertici di Insieme in moto che hanno appena detto addio a iscritti e affezionati. Bar.Cal.
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