La piattaforma del lusso Farfetch e quella affiliata Modes non potranno più vendere online calzature borse e altri articoli di pelletteria usando i marchi "Valentino" e "Red Valentino", la cui titolarità è in capo alla Mario Valentino, azienda fondata a Napoli nel 1952, per i prodotti, sempre di pelletteria, realizzati dalla Valentino Spa, la casa di alta moda nota in tutto il mondo, per i quali si dovranno, invece, utilizzare i marchi "Valentino Garavani" o "Red V".
Lo ha stabilito il giudice civile Claudio Marangoni accogliendo il ricorso cautelare promosso dalla Mario Valentino spa contro Farfetch UK, gruppo che gestisce l’omonima piattaforma di e-commerce di abbigliamento e accessori di lusso, e Modes spa., titolare di alcune boutique e affiliata a Farfetch.
Al centro del contezioso c’è la commercializzazione con il marchio "Valentino" di calzature e borse provenienti dalla Valentino spa e non dalla azienda napoletana, alla quale il giudice ha dato ragione valorizzando un accordo di coesistenza sottoscritto dalle due società nel 1979. Non risulta sia stato presentato ricorso.