Andrea Riffeser Monti e Sara Riffeser Monti (Olycom)
Milano, 19 aprile 2016 - Istituzioni, rappresentanti del panorama editoriale, economico, imprenditoriale e della società civile. La presentazione degli eventi per celebrare i 60 anni del Giorno non è stata solo un ricordo della rivoluzione segnata dal secondo quotidiano più venduto della Lombardia ma un'anteprima di quanto Il Giorno intende continuare a raccontare nei prossimi anni, rinnovandosi senza perdere l'obiettività, l'attenzione ai territori e alle persone delle origini. Nella Sala Specchi del Circolo della Stampa, questa mattina è arrivato anche il telegramma del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che ha inviato gli "auguri" ricordando il ruolo del nostro quotidiano "nella storia del giornalismo italiano" e "le grandi innovazioni tecniche e di linguaggio". Presenti l'editore Andrea Riffeser Monti e il direttore Giancarlo Mazzuca, con il condirettore Giuliano Molossi, i vicedirettori Laura Fasano e Sandro Neri (nella foto in basso) (VIDEO-INTERVISTA) e il vicedirettore vicario Paolo Giacomin, responsabile delle testate web del gruppo QN (FOTO).
L'editore, Andrea Riffeser Monti (VIDEO-INTERVISTA / 1), ha sottolineato la missione del Giorno: "Difendere i deboli contro i forti e raccordare cittadini e istituzioni. Sono affezionato al Giorno, secondo quotidiano in Lombardia dopo il sorpasso su Repubblica. Ogni giorno produce 120 pagine diverse: i 60 anni sono l'occasione per ripartire anche con una nuova veste e nuove pagine" (VIDEO-INTERVISTA / 2). Alla presentazione dell'anniversario sono intervenuti anche il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, e il presidente di Regione Lombardia, Roberto Maroni. " Il Giorno ha accompagnato la mia vita personale e pubblica", ha detto Pisapia. "La mattina c'era la corsa con i miei fratelli per leggere la copia a cui eravamo abbonati". Maroni ha sottolineato come "nelle province lombarde Il Giorno sia un punto di riferimento"e "il coraggio" del nostro quotidiano "attento al territorio e alle piccole storie quotidiane". Dopo gli auguri del presidente della Rai, Monica Maggioni, il direttore del Giorno, Giancarlo Mazzuca (nella foto a destra con il vicedirettore Laura Fasano e il condirettore Giuliano Molossi) (VIDEO-INTERVISTA), ha ripreso il fondo comparso sul primo numero in edicola il 21 aprile 1956. "Molte di quelle intenzioni annunciate sono state realizzate", ha sottolineato Mazzuca. "Il Giorno è stato compagno della mia vita. Da bambini lo leggevo soprattutto il giovedì, quando usciva Il Giorno dei ragazzi. Anche nella mia vita professionale sono sempre rimasto legato".
LE INIZIATIVE - La festa per i 60 anni del quotidiano vedrà protagonisti i lettori e le città e le province lombarde. Ai primi sono dedicate le prime due iniziative del calendario che, a partire dal 21 aprile vedrà il quotidiano, le sue redazioni e i molti partner impegnati fino a dicembre. Un calendario fitto di appuntamenti. A partire dal giorno dell'anniversario, il prossimo 21 aprile, quando una copia omaggio del primo numero del 1956 sarà regalata ai lettori. Lo stesso giorno, al gazebo che sarà installato a Porta Venezia, a Milano, sarà possibile ricevere uno speciale francobollo e una cartolina che Poste Italiane ha dedicato all'iniziativa. I festeggiamenti continuano in edicola con l'uscita, il 27 aprile, del volume "2006-2015. Dieci anni nelle pagine de Il Giorno". Un libro che raccoglie le cronache del quotidiano degli ultimi 10 anni.
Il 5 maggio si terrà l'inaugurazione della nuova sede di corso Buenos Aires, 54 con la benedizione del Cardinale Scola. Il 22 maggio andrà in scena un 
concerto speciale al Teatro alla Scala, con il trio Anne-Sophie Mutter a interpretare Beethoven e Cajkovskij. Il 31 maggio parte la mostra diffusa "Amazon Papers", tratta dalla guida "Scoprire Milano" edita da Il Giorno. Un itinerario con 30 opere di Antonio Syxty in altrettanti locali di Milano. L'8 giugno l'inaugurazione al Passo dello Stelvio: un punto di osservazione de "Il Giorno" a 2750 m di altezza. Infine, una serie di tavole rotonde in otto città lombarde con il patrocinio della Regione Lombardia. Il primo degli incontri, che proseguiranno per tutto l'anno, si terrà a Varese il 28 aprile. A conclusione dei festeggiamenti, il 15 dicembre, un'asta di beneficenza con oggetti d'arte e cimeli de "Il Giorno".
di LUCA BALZAROTTI