MASSIMILIANO SAGGESE
Cronaca

Il Cuore Visconteo batte per i nuovi poveri

Il programma mira a contrastare le difficoltà alimentari, sanitarie ed educative nelle famiglie toccate pesantemente dalla pandemia

di Massimiliano Saggese

Si chiama Cuore Visconteo il progetto contro le nuove povertà nelle fasce di popolazione che prima della pandemia non ne erano toccate.

Cuore Visconteo raccoglie la sfida di Fondazione Cariplo che, attraverso il programma “Contrastare l’aggravio delle povertà“, punta sulle Fondazioni di Comunità e sulla loro capacità di aggregare competenze e risorse territoriali.

I dati Istat mostrano, con evidenza, che la pandemia ha inciso drammaticamente sulla povertà assoluta e creato nuove povertà. Per questo il progetto nasce con un approccio sperimentale, un pilota che attiva “reti solidali“ contro la povertà e basa quindi la propria realizzazione su modalità d’intervento che nascono dall’ascolto.

Il territorio dell’ambito distrettuale comprende 11 comuni della Città metropolitana (Rozzano, Pieve Emanuele, Locate di Triulzi, Opera, Basiglio, Lacchiarella, Zibido San Giacomo, Binasco, Casarile, Noviglio, Vernate) molto diversi tra loro per tessuto sociale ed economico.

Un tessuto già fragile, che somma nuove difficoltà a marginalità pregresse e che comprende 125mila abitanti, circa 53mila nuclei familiari, concentrati per due terzi a Rozzano, Pieve Emanuele, Locate di Triulzi e Opera, i quattro comuni in cui andranno a concentrarsi le azioni della prima annualità del progetto.

"I Comuni sono fortemente impegnati nella battaglia contro le vecchie e nuove povertà ma il benessere di ognuno deve essere un compito di tutti, abbiamo bisogno di progetti condivisi e per questo apprezziamo l’iniziativa che ha preso forma con Cuore Visconteo – spiega la vicesindaco di Rozzano, Cristina Perazzolo –. Come ente locale non solo ci vediamo alleati, ma anche promotori e protagonisti di questa sfida, insieme alle fondazioni e agli altri soggetti privati, per rendere il nostro territorio sempre più forte e pronto a rispondere concretamente alle nuove esigenze e mancanze".

"La sfida, oggi più che mai, è il contrasto alle nuove povertà nate soprattutto a seguito all’emergenza sanitaria – continua la vicesindaco –: povertà alimentare, sanitaria, educativa oltreché economica".

A presentare ieri il progetto, in una conferenza a distanza moderata da Edoardo Vigna, sono stati Franca Maino, direttrice del Laboratorio Percorsi di Secondo Welfare, Carlo Marchetti, presidente di Fondazione di Comunità Milano Progetto Cuore Visconteo, Ivano Abbruzzi, presidente di Progetto Mirasole, il vicesindaco di Rozzano, Cristina Perazzolo, gli assessori Erminia Paoletti (Pieve Emanuele), Patrizia La Torre (Opera) e Valeria Nembri, (Locate di Triulzi), Carmine Guanci, di Fondazione Peppino Vismara, Stefano Bettera, dell’Unione Buddhista Italiana, Andrea Manfredi, del Fondo Manfredo Manfredi, e Valeria Negrini, vice presidente di Fondazione Cariplo.