di Francesca Grillo
Obiettivi ambiziosi per la lista SìAmo Pieve Emanuele, che sostiene il candidato sindaco Pierluigi Costanzo. È lui il nome scelto dal centrosinistra per la corsa a sindaco alle elezioni comunali. Tolto ogni indugio, il candidato, attuale presidente del consiglio comunale, sta già lavorando sui progetti futuri, contando sull’appoggio da parte del Pd, Movimento 5 Stelle, Sinistra Italiana, Italia Viva, Verdi e Rifondazione Comunista: tutti uniti sotto la stessa bandiera.
Il nome della lista, che comprende tutte le forze politiche, ha più significati: "Siamo Pieve Emanuele, a evidenziare il senso di appartenenza che sentiamo verso Pieve e che ci rende immediata la comprensione delle reali esigenze del territorio – spiega Costanzo –. E poi il sì, come simbolo di scelta e il concetto di amore per la nostra città. Perché quello che guida realmente il nostro impegno politico è il radicamento e la passione per Pieve". Anche l’intreccio dei colori del simbolo della lista non è casuale, a rappresentanza delle diverse sensibilità politiche dei partiti coinvolti, ognuna "pronta ad arricchire la lista attraverso il proprio sguardo – ancora il candidato –. Allo stesso tempo, le pennellate arcobaleno esprimono la volontà di mescolare sempre di più i quartieri pievesi, per diventare un paese dall’identità chiara e condivisa da tutti".
Costanzo, 54 anni, vive a Pieve dal 1970. È responsabile della logistica per Coop, papà di due ragazzi di 21 e 26 anni, ha alle spalle una lunga esperienza all’interno della rete politica di Pieve.
"Ci piace pensare alla lista come a un quadro – conclude Costanzo – che si colora e si completa attraverso il contributo di tutti, in cui ognuno porta i propri progetti e le proprie idee, dove il noi prevale sull’io e dove non esiste un uomo solo al comando, ma un gruppo determinato di persone e di partiti che hanno a cuore la città".
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