Il centrodestra inaugura il comitato

A Paderno Dugnano, il centrodestra inaugura il comitato elettorale con il candidato Roberto Boffi. Obiettivo: tornare in municipio e rispondere ai bisogni della città, puntando su recupero aree dismesse e sostegno alle famiglie.

Il centrodestra inaugura il comitato

Il centrodestra inaugura il comitato

Sotto l’egida del vicepresidente della Giunta regionale Marco Alparone, ex sindaco di Paderno Dugnano, e all’eurodeputato Carlo Fidanza, ieri mattina è stato inaugurato il comitato elettorale del centrodestra. Si trova in via Roma 58, a pochi passi dalla sede del Pd dove campeggia la foto in vetrina della competitor Anna Varisco, assessora uscente all’Educazione della Giunta Casati. Sotto il campanile di Santa Maria Nascente, la coalizione di FdI, Forza Italia, Lega e civica Paderno Dugnano Cresce sogna così di tornare in municipio.

"Qui stenderemo l’agenda che guarderà ai bisogni della città e al rispetto delle istituzioni – ha spiegato il candidato Roberto Boffi (nella foto), da poche settimane emigrato dalla civica al partito di Giorgia Meloni –. Bisogni reali, non come una piazza che sarà riqualificata con importanti investimenti e che non è una priorità per i padernesi, mentre invece non si sistema la piazza con la velostazione abbandonata da 5 anni. Tutto questo non deve più succedere". Il programma elettorale è di fatto già pronto, ma per questi mesi resterà aperto alle segnalazioni e alle istanze portate dalla città. "Tutti i sabati, dopo Pasqua, i padernesi mi troveranno in questa sede dalle 10 alle 12 per parlarmi e darmi suggerimenti. Chi vorrà potrà fare la colazione con il candidato: il caffè lo offro io", ha annunciato Boffi, ex assessore ai Servizi sociali nel secondo mandato Alparone e consigliere comunale di opposizione negli ultimi 5 anni. Tra le priorità per Paderno Dugnano, "recuperare le aree dismesse, rivitalizzare il commercio e le attività per rendere attrattiva la città, sostenere le famiglie e i giovani per non essere più una città dormitorio, ma un’alternativa valida anche a Milano". La.La.