I due murales "Così ricorderemo Giulia e Thiago"

L’iniziativa di Luca Zak Coia e Roberto Esposito ha subito raccolto numerose adesioni e sostegno.

I due murales  "Così ricorderemo  Giulia e Thiago"

I due murales "Così ricorderemo Giulia e Thiago"

Un murales nel luogo dove è stato trovato il cadavere di Giulia Tramontano. E la proposta di intitolare una via, una piazza o un giardino, alla giovane e al bambino che portava in grembo e che si sarebbe chiamato Thiago. La comunità di Senago non vuole dimenticare. In via Monte Rosa continua il pellegrinaggio della gente che porta fiori, peluche, biglietti, lumini e palloncini. Ed è qui che Luca Zak Coia, street artist senaghese, in collaborazione con Roberto Esposito, anche lui senaghese, titolare di un’impresa di onoranze funebri, hanno deciso di realizzare un luogo alla memoria di Giulia e Thiago. Nelle scorse ore hanno lanciato una call sui social: "Chiediamo un aiuto a chi può, cerchiamo un muratore per tirare il muro del box in una condizione liscia e un giardiniere per togliere sterpaglie. Al resto ci pensiamo noi". L’artista realizzerà due murales, uno che ritrae Giulia che accarezza il suo pancione, copia della bellissima foto della giovane scattata in riva al mare. Il secondo, più simbolico: la sagoma di una donna che solleva in alto, verso il cielo, un neonato. Mentre Roberto si occuperà di fare una targa in marmo da appendere sul muro con i nomi di Giulia e Thiago e una frase. Alla call in pochi minuti hanno risposto tantissime persone, imprese edili e giardinieri, tutti disponibili a dare una mano. "Non conosciamo ancora la tempistica, decideremo insieme al Comune, probabilmente faremo l’intervento dopo i funerali", spiega Roberto.

Roberta Rampini