I Cinque Stelle portano in Senato la questione stadio del Milan

Lo stadio del Milan a San Donato? La questione approda in Senato. Con un intervento di Elena Sironi (nella foto) a Palazzo Madama, i Cinque Stelle hanno ribadito la loro contrarietà al progetto che prevede la costruzione di un maxi impianto sportivo, con annessi negozi, ristoranti e zone tematiche, nell’area San Francesco.

"Visti i recenti avvenimenti relativi al dissesto idrogeologico, questo progetto sarebbe da bocciare a priori per i gravi danni che andrebbe a causare al territorio dal punto di vista ambientale – sono state le parole della senatrice pentastellata –. Basti pensare che verrà costruita una piattaforma di cemento spessa 7 metri e larga 160mila metri quadrati, che andrà a galleggiare sulla falda acquifera del Sud-Est di Milano".

"Ma il danno ulteriore, e gravissimo, è di tipo culturale – aggiunge – a causa della vicinanza dell’abbazia cistercense e del borgo medievale di Chiaravalle". Così i pentastellati hanno cercato di portare la vicenda alla conoscenza del Senato, annunciando battaglia "affinché questo scempio non arrivi a conclusione", ha rimarcato Sironi, che ha anche avanzato al Comune di San Donato una richiesta di accesso agli atti per conoscere i dettagli del progetto. Intanto, i presidenti dei Municipi 4 e 5 di Milano, che ricomprendono quartieri del capoluogo meneghino confinanti con San Donato, hanno chiesto un incontro al sindaco di San Donato Francesco Squeri per valutare le ricadute che il progetto potrebbe avere nei territori contermini, a partire da Chiaravalle e Santa Giulia.

Sul tema è intervenuto anche l’ex sindaco di Paullo Massimo Gatti, con un invito a riconsiderare la salvaguardia di San Siro. Intanto, il comitato “No stadio“ prepara un’iniziativa pubblica per la prossima settimana, a San Donato.