
Il generale Stefano Screpanti, comandante regionale della Guardia di Finanza
Milano - La lotta all’evasione fiscale e ai furbetti del reddito di cittadinanza, il contrasto alle infiltrazioni mafiose e alle frodi legate all’arrivo di fondi pubblici. Nel bilancio dell’ultimo anno di attività in Lombardia, la Guardia di Finanza parla di truffe scoperte per oltre 591 milioni di euro. "Con un aumento – sottolinea il generale Stefano Screpanti, comandante regionale delle Fiamme Gialle – di sei volte rispetto ai dati di un anno prima e oltre 9.000 persone denunciate".
Generale, le conseguenze economiche prodotte dalla pandemia e ora dagli eventi bellici hanno favorito l’illegalità?
"Il valore dei capitali e patrimoni illeciti sequestrati o proposti per il sequestro all’Autorità Giudiziaria dalla Guardia di Finanza in Lombardia nel 2021, pari a oltre 2 miliardi e mezzo di euro, il doppio rispetto al 2020, può considerarsi un indicatore di una tendenza in aumento dell’illegalità in campo economico–finanziario nella regione. Per valutare gli effetti del conflitto russo–ucraino è ancora presto: le nuove attività operative a questo correlate sono ancora in corso".
Da più parti sono stati segnalati rischi di frode e di ingerenze della criminalità sui fondi del Pnrr. La Guardia di Finanza in Lombardia come si sta attrezzando?
"Già lo scorso anno abbiamo aumentato di molto le risorse destinate alle indagini e ai controlli sui finanziamenti pubblici nazionali e comunitari, scoprendo truffe in campo previdenziale, sanitario, assistenziale e sui fondi strutturali e di sostegno alle imprese e alle famiglie per 422 milioni di euro, denunciando 8.440 persone, cifre rispettivamente sei e venti volte superiori ai dati 2020. Sono stati poi segnalati alla Corte dei Conti danni erariali cagionati allo Stato, alla Regione e agli Enti locali pari al triplo rispetto al 2020".
E per il prossimo futuro?
"Puntiamo a realizzare sul territorio una serie di protocolli con Enti locali e uffici pubblici incaricati della realizzazione di progetti rientranti nel Pnrr, per scambi informativi su anomalie da approfondire con i nostri poteri di polizia economico – finanziaria. Abbiamo già sottoscritto un accordo con il Centro Universitario di Ricerca Transcrime dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, che ci metterà a disposizione le sue analisi sulle imprese lombarde che, in base a predeterminati indicatori di rischio, risultano potenzialmente esposte al pericolo di infiltrazioni o condizionamenti della criminalità, che i nostri Reparti esamineranno con le numerose banche dati di cui dispongono e con le segnalazioni di operazioni sospette di riciclaggio, di modo da selezionare aziende connotate da elevato indice di rischio su cui avviare mirate indagini".
A proposito di riciclaggio, quali sono i nuovi dati sul punto?
"Nel 2021, dallo sviluppo di oltre 200 indagini di polizia giudiziaria e di 6783 segnalazioni di operazioni sospette (10% in più sul 2020), abbiamo scoperto casi di riciclaggio e autoriciclaggio per 806 milioni di euro di valore, oltre il doppio rispetto all’anno prima, denunciando 631 soggetti, di cui 71 arrestati, pari al 42% e all’82% in più sull’anno precedente; risultati frutto anche di una efficace sinergia fra tutti gli attori del sistemadel antiriciclaggio. Altro esempio di questo è il corso che abbiamo organizzato con la Commissione Speciale Antimafia della Regione Lombardia, con la partecipazione della Prefettura di Milano e dei vertici della magistratura milanese e bresciana, per sensibilizzare ulteriormente sul tema i commercialisti, gli avvocati ed i notai, cui stanno partecipando oltre 200 professionisti".
Si parla di una grande diffusione delle frodi sui crediti d’imposta? È così?
"Effettivamente l’ultimo anno e mezzo ha visto un significativo incremento delle indebite compensazioni fra crediti fiscali fittizi e debiti fiscali reali, o di altri utilizzi illeciti dei primi. Nel 2021 abbiamo denunciato 457 soggetti, di cui 23 arrestati, che grazie a queste frodi hanno accumulato capitali e patrimoni illeciti per 663 milioni, cinque volte il dato del 2020".