Gli studenti protestano Ma la leghista resta fuori

di Massimiliano Saggese

In 250 sono scesi in piazza Ieri al Calvino di Noverasco con uno striscione "Libertà di parola e democrazia", e poi hanno dato vita a un’assemblea durata oltre 4 ore. Gli studenti dell’istituto tecnico agrario Italo Calvino di Opera non hanno gradito lo stop alla loro iniziativa e lo hanno gridato a gran voce manifestando contro la decisione della dirigente scolastica di non far parlare l’eurodeputata della Lega Isabella Tovaglieri invitata dai rappresentanti degli studenti nel Consiglio di istituto per un incontro sul ruolo dei giovani in Europa. Un’iniziativa che aveva ricevuto il nullaosta della dirigenza scolastica 15 giorni fa, ma all’ultimo, il professor Pino Gargiulo, vicepreside, ha dovuto annullare a seguito di una lettera inviata alla preside da un gruppo di docenti, che hanno definito "inopportuna" la presenza dell’eurodeputata. "Non possiamo accettare che sia messo un bavaglio preventivo agli oratori invitati a parlare nel nostro istituto, ma soprattutto non possiamo consentire che alla scuola sia negato il ruolo fondamentale di presidio della democrazia, della libertà di espressione e della partecipazione - spiegano gli studenti -. Abbiamo invitato Isabella Tovaglieri, giovane eurodeputata del territorio, affinché facesse da apripista a una serie di incontri con gli esponenti del mondo della politica e delle istituzioni che avremmo voluto organizzare nella nostra scuola. Riteniamo infatti essenziale, per la formazione dei giovani, approfondire i temi della democrazia rappresentativa attraverso il dialogo diretto con gli esponenti della politica e delle istituzioni. Siamo dispiaciuti che questo percorso sia stato interrotto proprio sul nascere". "Con la loro protesta, gli studenti del Calvino di Opera hanno scritto una bellissima pagina di democrazia, esponendosi con forza e con coraggio contro la censura e per la libertà di espressione nelle scuole", commenta Isabella Tovaglieri