
Ultima tappa del Giro d'Italia
Milano, 30 maggio - Sono tanti i tifosi e gli appassionati "schierati" fin dal mattino lungo i 30,3 km della 21/a e ultima tappa del Giro d'Italia, la cronometro con partenza da Senago e arrivo in piazza Duomo a Milano. Tutto il percorso è colorato di rosa, fin dal paese di partenza dove non mancano striscioni per Damiano Caruso (secondo in classifica), passando poi per Sesto San Giovanni fino alla linea del traguardo nel centro di Milano, fissata all'altezza della Galleria Vittorio Emanuele II, con la zona del Duomo dove gli appassionati si mischiano fra la folla di persone che passeggiano o fanno shopping.
Proprio in vista del traguardo il favorito per la cronometro, l'azzurro Filippo Ganna, ha forato ed è stato costretto a cambiare la bici. Cambio rapidissimo, pochi secondi, per rimontare sul sellino delle bici di riserva - bravo lo staff Ineos, e lucidissimo il campione del mondo di velocità su strada a effettuare il cambio - e Filippo Ganna riparte a tutta, tagliando il traguardo di Milano con il miglior tempo finora, 33'48'' e 12" di vantaggio su Edoardo Affini, sorpassato ad alta velocità da Ganna poco prima della foratura.