Il Comune farà ricorso al Consiglio di Stato contro la sentenza del Tar che ha bloccato il conferimento ad MM della gestione del verde comunale. Lo ha confermato l’assessore comunale al Verde Elena Grandi nella commissione consiliare congiunta Affari Istituzionali, Città Metropolitana e Enti Partecipati di ieri pomeriggio. Le motivazioni della sentenza sono attese per fine mese "e in base a quelle faremo probabilmente ricorso al Consiglio di Stato perché politicamente la nostra linea non cambia, non è che perché c’è stato un ricorso da parte delle imprese noi cambiamo idea rispetto al fatto di riportare “in house’’, con un nostro ente partecipato al 100%, la manutenzione del verde”, spiega l’assessore. Grandi sottolinea che i prossimi step da parte del Comune sono subordinati alla lettura delle motivazioni e ha tracciato l’ipotetica road map che prevederebbe la pubblicazione di una nuova gara in attesa della conclusione dell’iter della controversia amministrativa, per poi partire, in caso di esito positivo per l’amministrazione comunale, con l’affidamento alla partecipata dalla fine del 2024. Attualmente il verde è affidato a Miami (Rti). "Noi – continua l’assessore – siamo di fronte alla necessità di una nuova gara perché dobbiamo tenere coperto il servizio che scade a giugno 2023, avremo facoltà di chiedere una proroga fino a sei mesi ma per poterlo fare deve esserci già la gara pronta e pubblicata, quindi a giungo 2023 dobbiamo essere usciti con una nuova gara. Potrebbe essere una gara che partirebbe a gennaio 2024 per un anno ed eventualmente prolungabile fino a un altro anno". In sostanza – chiosa Grandi – "se per fine 2024 il Consiglio di Stato ci ha dato ragione MM parte e nel frattempo c’è stata la copertura con la gara che facciamo adesso. Senza voler essere troppo ottimisti, questa secondo noi è un’ipotesi abbastanza “in linea’’".