Galleria a numero chiuso contro gli assembramenti: mai successo in 153 anni

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Milano, 17 dicembre 2020 - "Abbiamo concordato un rafforzamento delle attività delle forze dell’ordine e della polizia locale. Lavoreremo anche sull’attività di contingentamento della Galleria Vittorio Emanuele, con varchi di entrata e uscita da tutti i lati, tranne che sul lato di piazza Duomo, dove sarà possibile soltanto uscire". Così la vicesindaco Anna Scavuzzo ha ancipato, nel primo pomeriggio di ieri, la decisione che da lì a poco sarebbe stata comunicata dalla Prefettura: da domani e fino al 6 gennaio, a meno che nel frattempo il Governo non cambi le norme anti-Covid, gli ingressi in Galleria Vittorio Emanuele saranno contingentati per evitare assembramenti dovuti allo shopping prenatalizio ma decisamente contrari alla causa della lotta al Coronavirus.

Lo ha deciso il Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica, presieduto proprio dal Prefetto di Milano, Renato Saccone, e al quale siede anche il Comune. Quanto alle vie dello shopping, la vicesindaco ha sottolineato che la presenza delle forze dell’ordine sarà potenziata nei prossimi giorni e ha lanciato «un richiamo a tutti gli esercizi commerciali per un maggior rispetto degli orari e delle prescrizioni per il distanziamento e per l’uso delle mascherine», ricordando che «le sanzioni sono anche di diverse centinaia di euro e, in alcuni casi, si può arrivare alla sospensione dell’attività per cinque giorni». Per quanto riguarda invece gli spostamenti da e per Milano, in vista del prossimo weekend, Scavuzzo ha affermato che si sta aspettando che il Governo faccia chiarezza e che si capisca se siano destinati o no ad arrivare nuovi provvedimenti. «Intanto – conclude la vicesindaco – c’è stato un potenziamento tra stazioni, aeroporti e principali arterie». 

Il contingentamento degli ingressi è un provvedimento senza precedenti nei 153 anni di storia della Galleria, da sempre considerata il Salotto della città e che, con i suoi negozi e i suoi ristoranti, ha rappresentato uno dei primi centri commerciali del mondo. Nel dettaglio, la Galleria sarà presidiata dagli agenti della polizia locale e delle forze dell’ordine, pronti ad intervenire nel caso in cui sotto le volte disegnate da Giuseppe Mengoni si dovesse creare ressa. A quel punto, gli ingressi successivi saranno scaglionati dagli agenti e saranno individuati punti di uscita e di entrata obbligati. Quello di uscita sarà sul lato di piazza Duomo, dal quale non sarà quindi consentito entrare, come ha fatto sapere Scavuzzo. Questa misura sarà in vigore da domani e fino al 6 gennaio, a meno che nelle prossime ore il Governo non decida il ritorno alla zona rossa a partire da lunedì 21 dicembre. In quest’ultimo caso, infatti, la misura perderebbe di senso. Il contingentamento degli ingressi in Galleria finora era stato sperimentato solo nel finesettimana, mentre ora potrà avvenire tutti i giorni.