Milano, prova a svignarsela dall’Esselunga con 220 euro di prodotti di bellezza: arrestata russa di 33 anni

È successo sabato in via Carlo De Angeli. La donna ha spintonato un addetto alla sicurezza per fuggire ed è accusata di tentata rapina

La donna ha provato ad evitare le casse come se niente fosse (foto di repertorio)

La donna ha provato ad evitare le casse come se niente fosse (foto di repertorio)

Tentativo maldestro. Una donna russa di 33 anni ha provato a uscire dall’Esselunga con un carrello pieno di prodotti di bellezza senza pagare. Non contenta, una volta scoperta, ha spintonato un addetto alla sicurezza per fuggire ma è stata fermata e poi stata arrestata con l’accusa di tentata rapina.

È successo sabato pomeriggio, intorno alle 16.30, al supermercato di via Carlo De Angeli a Milano. La donna aveva riempito il carrello con decine di prodotti alimentari e, soprattutto, per la cura del corpo: bagno schiuma, sapone, shampoo, balsamo. Poi si è diretta verso l’uscita come niente fosse. Peccato che è suonato l’allarme e l’inesperta ladra è stata bloccata.

A Milano sono sempre più frequenti i reati predatori contro i negozi. Secondo l’indagine “Sicurezza e legalità, valori del territorio”, realizzata da Confcommercio, emerge che il 33% delle imprese ha segnalato furti (l’anno scorso erano il 26%) e il 28% ha denunciato scippi o borseggi (l’anno scorso erano il 20%). La città in cui la situazione percepita è più critica è Milano città, dove il 36% dei titolari o dei collaboratori dei negozi hanno denunciato furti e il 9% rapine.