Colpo milionario a casa Ecclestone, arrestato il capo della banda

Milano, 17 ottobre 2020 - E' stato fermato a Santa Marinella, sul litorale romano, uno degli uomini ritenuti responsabili del clamoroso furto compiuto a Londra nella villa di Tamara Ecclestone, figlia dell'ex patron della Formula 1 Bernie, il 13 dicembre del 2019.

 J.J., italiano di origine sinti di 23 anni, residente a Milano, ritenuto il capo della banda, è stato arrestato dagli agenti della Polizia di Stato del commissariato Viminale, diretto da Fabio Abis, con la collaborazione della Squadra Mobile di Milano. Il giovane era colpito da un mandato di arresto europeo e ricercato da Scotland Yard per il furto nella villa della Ecclestone dove erano stati prelevati gioielli per un valore di 60 milioni di euro.

Grazie a un incrocio di dati, effettuato dagli investigatori della Polizia di Stato, si e' scoperto che il 23enne aveva partecipato in Italia a una truffa lo scorso 16 settembre smascherata proprio dagli agenti del commissariato Viminale. In particolare, assieme ad altri complici, aveva sottratto a due vittime 480mila euro con il sistema del "rip deal", un'operazione di cambio fraudolento di valuta nella quale si promettono ingenti guadagni anticipando del denaro contante. Le due vittime erano intenzionate a ristrutturare un castello di loro proprieta' e sono cadute nella truffa del gruppo al quale hanno consegnato il denaro.

Le indagini hanno consentito ai poliziotti del commissariato Viminale di individuare, in tempi strettissimi, il luogo in cui J.J. si nascondeva, un villino dato in affitto ad altra persona, nel comune di Santa  Marinella. Catturato nel pomeriggio di ieri dagli investigatori del commissariato Viminale, il 23enne e' stato accompagnato nel carcere di Rebibbia. ulla.

Erano già stati fermati a Londra M.M. e il figlio E., 47 e 26 anni, romeni, la prima gravitante in uncampo rom di Milano  e il secondo residente in Inghilterra; presi tra Milano e Varese il 43enne A.D. e A.M., d’un anno maggiore e prossimo all’estradizione dopo la pronuncia definitiva dei giudici. Ancora ricercato D.V, croato ugualmente legato a un campo rom di Milano, 32enne ma abile a cambiare documenti e identità e documenti.