ANNA GIORGI
Cronaca

Amministratore di condominio fa sparire 330mila dal conto degli inquilini: soldi spesi in videopoker e ginecologo della moglie

Il caso in un palazzo di viale Fulvio Testi, a Milano. Matteo Battaini (monzese, 46 anni) agli arresti domiciliari per appropriazione indebita e autoriciclaggio. Soldi spesi anche per il mutuo di una casa, catering, palestra e meccanico

Guardia di finanza (Archivio)

Guardia di finanza (Archivio)

Milano, 27 settembre 2024 – Matteo Battaini, 46 anni residente a Monza è finito ai domiciliari per aver illecitamente sottratto denaro dalla cassa dei condomini che amministrava, le accuse sono di “appropriazione indebita e autoriciclaggio”. Il denaro, oltre 330mila euro, secondo l’accusa è stato usato per pagarsi “spese mediche, abbonamenti in palestra, le rate del mutuo di una casa che insieme avevano acquistato, il conto del meccanico e il saldo del catering ingaggiato per eventi privati”, oltre alle “ricariche di conti di gioco online”.

Bonifici e assegni: maxi-sequestro

Nel corso dell’inchiesta della Procura e della Guardia di Finanza, sezione Polizia giudiziaria, alla coppia sono stati sequestrati 450mila euro. L’indagato, come si legge in una nota firmata dal procuratore di Milano Marcello Viola, “si sarebbe illecitamente appropriato di oltre 330mila euro traendoli direttamente dai conti correnti dei condomini amministrati e trasferendoli, mediante bonifici bancari e assegni disposti in proprio favore, su altri rapporti finanziari a lui riconducibili”. È emerso anche che avrebbe “impiegato oltre 111mila euro in attività di gioco online”.

La moglie complice

La moglie, invece, avrebbe pagato oltre cinquemila euro di visite ginecologiche sempre con importi riconducibili alle casse del condominio. Ci sono “numerosissimi” altri palazzi che “sarebbero stati interessati dalle medesime condotte” e ciò dimostra la sua “pervicacia criminale” e la “sistematicità con la quale nel corso degli anni” ha utilizzato i conti degli immobili, amministrati come “cosa propria”, per pagarsi “spese personali di ogni genere”: lo scrive la gip di Milano Silvia Perrucci nell’ordinanza che dispone i domiciliari a carico dell’amministratore di condominio.

La querela del condominio

Le indagini sono partite dalla denuncia-querela sporta il 4 dicembre del 2023, dalla nuova amministratrice di un condominio di viale Fulvio Testi, la quale aveva segnalato alla procura a carico del precedente amministratore condominiale, alcune movimentazioni patrimoniali apparentemente ingiustificate, e soprattutto la sussistenza di un rilevante ammanco economico sul conto corrente condominiale riferito al periodo temporale in cui Battaini aveva ricoperto la carica di amministratore del condominio (15 novembre 2016-27 settembre 2023) e ammontante a 314.211 euro.