REDAZIONE MILANO

Fra i vaccinati due centenari

Profilassi al via alla casa di riposo inverunese “Azzalin“

Hanno oltre cento anni i due ospiti più anziani tra quelli che si sono sottoposti al vaccino nella Casa Famiglia "E. Azzalin" di Inveruno: si tratta della signora Orestina (103 anni) e della signora Giannina (101). Quest’ultima, in particolare, ha assicurato che il segreto della sua longevità è "non litigare mai con nessuno". Nella Casa Famiglia la campagna anti-Covid è scattata martedì ad opera di un team vaccinale interno, come in tutte le analoghe strutture di Sodalitas. Hanno accettato il vaccino il 99% dei residenti e il 90% degli operatori. "La campagna vaccinale rappresenta una scelta di salute pubblica e di rilevante valore etico – ha spiegato la Direzione –. Siamo lieti che questa importante opportunità finalmente possa coinvolgere anche i nostri residenti ed operatori. Siamo fortunati: assaporiamo la primavera con qualche settimana di anticipo".

La possibilità di uno staff operativo interno, che vaccina sia residenti che operatori, risponde ad una precisa direttiva aziendale: "Seppur rilevante dal punto di vista economico, garantisce maggiore celerità nel mettere in sicurezza la struttura, rappresentando dunque un investimento importante a favore della salute".

Fra. Pel.