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Finge di essere stato rapito e chiede alla fidanzata di pagare il riscatto: arrestato

La donna si è rivolta ai carabinieri che hanno rintracciato l'uomo: era nascosto nella sua casa

Carabinieri (foto Germogli di repertorio)

Milano, 3 marzo 2018 - Ha congegnato un piano per estorcere denaro alla fidanzata, ma è stato scoperto e arrestato. Protagonista della singolare vicenda un senegalese di 49 anni che ha fatto credere alla donna, un'italiana di 43 anni conosciuta nel 2002, di essere stato rapito da una banda di pericolosi criminali a Tolosa. L'uomo le ha chiesto di pagare un riscatto di 3.250 euro ma la  findanzata ha chiesto aiuto ai carabinieri di Milano che lo hanno arrestato per tentata estorsione. La donna, che non lo vedeva da circa un mese, aveva ricevuto nei giorni scorsi diversi messaggi di aiuto: "Sono finito nei guai, stavolta è finita per sempre".

In altri messaggi l'uomo aveva raccontato alla fidanzata di essere stato aggredito, bendato e caricato su un furgone dalla banda appena arrivato a Tolosa. Ha costruito la storia con molti dettagli e fornito anche coordinate bancarie (le proprie) per effettuare il pagamento. Non avendo soldi a sufficienza, a causa della perdita del lavoro, la donna si è rivolta ai carabinieri della stazione di Porta Sempione che, dopo una rapida ricerca nei terminali, hanno scoperto l'indirizzo dell'uomo. Sono andati a suonare alla sua porta in via Piero della Francesca ed era in casa, in perfetta forma.