REDAZIONE MILANO

Fase 2, alla Biblioteca degli alberi spuntano cerchi rossi sul prato

Indicano dov'è possibile sedersi rispettando il distanziamento

Cerchi rossi sull'erba delimitano la misura del distanziamento

Milano, 10 maggio 2020 - Cerchi rossi disegnati sull'erba nei prati della Biblioteca degli Alberi, a Milano, per delimitare le 'postazioni' in cui sedersi e stendersi rispettando il distanziamento sociale imposto per evitare il contagio da coronavirus. In tanti, anche oggi, nonostante il cielo velato, hanno deciso di stendersi e rilassarsi in questo primo caldo estivo a Milano. Chi è sdraiato e seduto all'interno della circonferenza rossa, soprattutto coppie o piccoli gruppi di amici indossa la mascherina. In molti scattano foto e selfie nelle aiuole ormai fiorite e colorate del parco. 

A controllare che tutti rispettino le misure di sicurezza nell'area verde tra il bosco verticale e la torre Gae Aulenti una pattuglia di Polizia Locale: "Per i richiami adottiamo il buonsenso - spiegano - se ci dicono che sono conviventi o coppie non possiamo farli alzare".

I cerchi che delimitano il distanziamento sociale nel parco della Bam, la Biblioteca degli  alberi di Milano, ci sono dal 4 maggio, cioè dal primo giorno dopo il lockdown, ha spiegato Kelly Russel, direttrice della Fondazione Riccardo Catella, che gestisce anche il parco. "Sono realizzati con una pittura ecologica e quando si scioglie vengono ridisegnati - ha aggiunto Russel - si tratta di un esempio per dare un segnale alla cittadinanza di come si può vivere uno spazio pubblico rispettando comunque le norme di sicurezza". 

"Continueremo a farli per tutto questo periodo e vorremmo usare questo metodo anche con i nostri eventi culturali, appena si potrà e se si potrà iniziare", ha concluso la direttrice. Per le persone che frequentano il parco e sono sdraiate "sono una buona idea per stare in sicurezza, siamo tutti distanziati ma almeno ci si può godere un po' di aria aperta", spiega un giovane seduto con altri due amici.