ANDREA GIANNI
Cronaca

Fase 2, Atm testa il sistema conta-passeggeri

Nuove misure per evitare affollamenti, da domani 1.540 convogli Trenord. L’allarme di Giana: senza fondi collasso

Operazioni per sanificare i treni della metropolitana milanese

Milano, 17 maggio 2020 -  Un sistema “contapasseggeri“ automatico per evitare affollamenti sui treni della metropolitana. Segnaletica con percorsi guidati nelle stazioni, tutor, controlli a tappeto sull’uso di guanti e mascherina da parte dei passeggeri. Misure prese da Atm nel tentativo di garantire trasporti sicuri da domani, quando verrà segnata una nuova tappa nel percorso di riaperture verso un lento e graduale ritorno alla normalità. Il sistema automatico di conteggio dei passeggeri ideato da Atm sarà attivo a partire da domani in 36 stazioni della metropolitana di Milano, come supporto al lavoro del personale della società. Il sistema automatico conterà i passeggeri in ingresso ai tornelli a intervalli di dieci minuti, segnalando il valore percentuale di riempimento in tempo reale rispetto al numero di accessi consentiti. Sulla base di questo dato, una volta verificate le condizioni di affollamento della banchina con le telecamere, il personale potrà monitorare il flusso dei passeggeri bloccando i tornelli della stazione se necessario.

In questo caso, al momento della riapertura dei varchi, potranno avere accesso prioritario gli operatori sanitari che si dovranno identificare esibendo un documento di riconoscimento. Sempre da domani sarà attiva la segnaletica con percorsi guidati in 20 stazioni della metropolitana, tra cui Centrale, Duomo, Garibaldi, Cadorna, Loreto, Porta Genova, Affori, Lambrate, Lotto, Sesto, Famagosta, Domodossola, Rho Fiera, Rogoredo. Entro il primo giugno ne saranno allestite altre 20 per raggiungere un totale di 40 stazioni, selezionate sulla base del flusso di passeggeri.

In vista dell’avvio del secondo step della Fase 2, Atm ricorda le regole per accedere ai mezzi del trasporto pubblico locale. "È necessario indossare mascherina e guanti e rispettare il distanziamento di 1 metro. Quest’ultima disposizione – sottolinea la società in una nota – comporta una riduzione drastica della capacità di trasporto: i mezzi possono garantire circa il 25% della normale capacità di carico e di conseguenza potrà essere necessario attendere prima di salire a bordo". I kit di protezione individuale e gel igienizzante saranno in vendita presso oltre 200 distributori automatici di bevande presenti nella maggior parte della rete metropolitana.

Per chi viaggia con mezzi di superficie, su bus, tram e filobus, l’invito è di salire a bordo solo se lo spazio all’interno del mezzo consente il distanziamento. La porta anteriore dei mezzi di superficie continuerà a non essere utilizzabile.

Sul fronte del trasporto ferroviario, Trenord ha comunicato che da domani saranno 1.540 i treni in circolazione in Lombardia. Il servizio sarà integrato fino a offrire il 75% dei posti previsti dall’orario invernale.Progressivamente, l’offerta raggiungerà quella precedente l’emergenza sanitaria. Ieri il direttore generale di Atm, Arrigo Giana, durante l’evento del Pd “Milano-Italia“ ha lanciato un allarme: "Il trasporto pubblico si regge su due pilastri, i fondi stanziati dal governo e la vendita dei biglietti. Questa seconda parte si sta azzerando, eravamo a -90% nel lockdown, siamo più o meno sugli stessi livelli. Dato che saremo limitati al 25% del traffico normale – osserva – così il sistema non si regge, non arriva a break even, si può andare avanti a breve se qualcuno ci mette le risorse, ma nel lungo periodo no. I 500 milioni del decreto nazionale per il trasporto pubblico locale sono la perdita di ricavi per la sola regione Lombardia, c’è bisogno di mettere sul piatto molto di più" per evitare il collasso del sistema dei trasporti.