"Farmaco RXulti influenzò azioni a Milano: sentenza a 6 anni e 10 mesi"

Sentenza del Tribunale di Milano condanna un 22enne accusato di abusi sessuali a 6 anni e 10 mesi di reclusione; riconosciuto un vizio parziale di mente, il giovane dovrà seguire un percorso in libertà vigilata. Prescrizione di RXulti, farmaco antipsicotico, può aver influenzato le condotte.



"Farmaco RXulti influenzò azioni a Milano: sentenza a 6 anni e 10 mesi"
"Farmaco RXulti influenzò azioni a Milano: sentenza a 6 anni e 10 mesi"

Sebbene "non vi siano studi scientifici consolidati sugli effetti indesiderati dello RXulti", farmaco antipsicotico, "appare evidente che la prescrizione riportata dall’Aifa (Agenzia italiana del farmaco, ndr) concretizzi un rischio concreto della manifestazione di questi impulsi incontrollati e che, nel caso di specie, emergono elementi concreti per avere quantomeno il dubbio che le condotte dell’imputato siano espressione di un tale disturbo del controllo". Lo scrive la quinta penale del Tribunale nelle motivazioni della sentenza con cui il 20 aprile ha condannato a 6 anni e 10 mesi di reclusione un 22enne accusato di abusi sessuali su quattro donne: seguiva le vittime con un monopattino in zone centrali, come Porta Romana. Poi, gli abusi. I giudici hanno riconosciuto un vizio parziale di mente e hanno disposto che il giovane segua un percorso in libertà vigilata. Nella parte delle motivazioni sul "vizio parziale" i giudici (Clemente-Natale-Mannino) spiegano che il 22enne "in concomitanza coi fatti, era in cura presso il Cps", centro psicosociale, "con prescrizione del RXulti".