Esplosione in un palazzo, la vicesindaco Scavuzzo: "Gli inquilini andranno in albergo"

Sopralluogo in piazzale Libia dell'assessore con delega alla sicurezza: "Siamo vicini alle famiglie colpite"

Alcuni inquilini fuori dal palazzo in cui si è verificata l'esplosione

Alcuni inquilini fuori dal palazzo in cui si è verificata l'esplosione

Milano, 12 settembre 2020 - "C'è una attenzione importante per le famiglie coinvolte e un pò di preoccupazione per il ferito più grave, di cui stiamo aspettando la prognosi". È quanto dichiarato dalla vicesindaco di Milano, Anna Scavuzzo, al termine di un sopralluogo fuori dal palazzo in piazzale Libia dove questa mattina si è verificata una forte esplosione.

Il palazzo, lesionato fino al terzo piano, resterà inagibile per almeno tre giorni. Ma probabilmente lo sarà per più tempo, fino a una decina di giorni, anche 15 nello scenario peggiore. "Come sempre in questi casi, con le famiglie si valuta la soluzione migliore perché qualcuno preferisce essere alloggiato da parenti e amici, altri magari non hanno soluzioni alternative, e per loro abbiamo già messo a disposizione una sistemazione in albergo - ha spiegato Scavuzzo, vicesindaco con delega alla sicurezza, accompagnata dal comandante della Polizia locale, Marco Ciacci -. Quanti sono gli inquilini? Stiamo cercando di contattarli uno per uno, i numeri definitivi li avremo fra qualche ora. Sono diverse decine di famiglie, sono coinvolti un palazzo di nove piani e uno adiacente". La vicesindaco ha detto che "era opportuno e necessario che ci fosse una vicinanza del Comune rispetto al lavoro che si sta facendo. Ho preferito aspettare qualche ora in modo che le operazioni più tecniche affidate alle forze dell'ordine, ai Vigili del fuoco, alla Polizia locale e alla Protezione civile potessero dispiegarsi, poi con il sindaco Sala abbiamo valutato l'opportunità di essere presenti. Sulle valutazioni - ha concluso - stiamo aspettando che si raccolgano sufficienti elementi e che poi l'autorità giudiziaria proceda".

Sul posto sono intervenuti anche i tecnici di Unareti, la società per i servizi di rete gas.

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