FRANCESCA GRILLO
Cronaca

Donna pestata in hotel e buttata giù dalle scale, lo choc dei liceali di Corsico

Interrotta la gita scolastica a Firenze, gli studenti dello scientifico Vico rientrano in anticipo nel Milanese

Alcuni studenti rientrati dalla gita

Testimoni oculari di un litigio violento, per fortuna senza gravi conseguenze. È capitato agli studenti di una terza del liceo scientifico Vico di Corsico che si trovavano in gita a Firenze. Una vicenda che li ha scossi e spaventati, tanto da indurli ad anticipare il rientro a casa di un giorno. I ragazzi pernottavano in un albergo tra la basilica di Santa Maria Novella e l’omonima stazione, un hotel che era stato prenotato altre volte, sempre senza problemi.

Nella notte tra mercoledì e giovedì, gli studenti sono stati svegliati dalle urla strazianti di una donna. Provenivano da una delle camere vicine a quelle dove soggiornavano i ragazzi. Grida terribili che hanno spaventato i diciassettenni e preoccupato gli insegnanti che erano con loro. Le urla sono diventate più intense: le due persone che litigavano erano uscite dalla loro camera e avevano proseguito il litigio in corridoio. Alcuni dei ragazzi si sono affacciati dalle camere per capire cosa stesse succedendo e hanno visto una coppia di albanesi, un uomo e una donna, che litigavano con violenza, evidentemente sotto l’effetto di troppo alcol o altre sostanze.

Una delle insegnanti ha allertato subito la polizia, mentre l’uomo coinvolto nel litigio malmenava la compagna per poi scaraventarla giù da una rampa di scale, per fortuna senza gravi conseguenze. La polizia è intervenuta, ha bloccato l’aggressore e ricostruito l’accaduto: la coppia, dopo una serata in un locale, aveva preso una stanza, dove era iniziata una furibonda lite a cui aveva in parte assistito pure il portiere dell’albergo, anche lui albanese, che aveva fatto entrare i due, secondo la prima ricostruzione.

Scioccati e spaventati, nonostante le scuse del proprietario della struttura, i ragazzi, dopo essere stati sentiti dalla polizia, hanno deciso in accordo con i prof di lasciare l’hotel e fare rientro a casa. La dirigente scolastica, Silvia Bassi, appena avvisata dell’accaduto, si è sincerata delle condizioni di tutti, studenti e docenti, poi ha attivato il supporto psicologico: "Nei prossimi giorni sarà in classe il nostro psicologo – racconta la preside –, una figura di riferimento importante per gli studenti nel nostro istituto: si è messo subito a disposizione, per affrontare con i ragazzi la vicenda, elaborare insieme come si sentono in relazione all’accaduto e verificare se c’è la necessità di percorsi individuali".