Le quattro borseggiatrici del metrò sono state prese alla fermata Loreto
La meno giovane delle quattro, di 33 anni, aveva bloccato il metrò non più tardi di tre settimane fa, azionando il freno d’emergenza insieme ad altre complici e spruzzando un estintore contro i passeggeri che avevano assistito in diretta a un tentato furto su un treno della linea verde della metropolitana. Ieri pomeriggio, la donna, di origine bosniaca, e tre connazionali di 20, 21 e 25 anni, tutte con un curriculum criminale da borseggiatrici seriali sui mezzi pubblici, sono state arrestate in flagranza alla fermata Loreto dagli agenti della polizia locale e poi portate alla clinica Mangiagalli per accertare il loro stato di gravidanza, evidente per una e quasi certo per le altre tre. Stando a quanto ricostruito, poco dopo le 17, le quattro hanno preso di mira un gruppo di turiste, portando via il portafogli a una di loro.
Classica la modalità del furto: due donne hanno fatto inciampare la vittima che stava salendo su un vagone, bloccando la porta per evitare che si chiudesse; una terza, protetta da un giubbotto, ha messo la mano nella borsa della donna per derubarla, con la quarta a fare da sentinella. Il treno è ripartito dopo pochi secondi, mentre le ladre sono rimaste sulla banchina col bottino. Lì sono state immediatamente bloccate dai ghisa del Nucleo tutela trasporto pubblico, guidati dal comandante Gianluca Mirabelli, che hanno assistito in diretta alla scena e sono subito intervenuti. La borseggiata, che non si era accorta di nulla come spesso capita in questi casi, è stata contattata dagli agenti per la restituzione della refurtiva e per la presentazione della denuncia. Il raid è stato ripreso anche dalle telecamere di videosorveglianza a presidio della banchina.
N.P.