Da hotel 4 stelle a residenza per anziani

La pandemia ha provocato una profonda crisi economica, in particolare in alcuni settori. Con i viaggi azzerati, così come i congressi e gli eventi, a rimetterci sono stati hotel e strutture ricettive per "uomini d’affari" che funzionavano proprio perché adatti a una clientela business sempre in movimento. Con gli spostamenti annullati, così come i viaggi di lavoro, sono molte le strutture costrette a chiudere i battenti dopo due anni di difficoltà. Tra queste, anche l’hotel Le Moran. Era un grande albergo quattro stelle a Cusago, in viale Europa. Un edificio imponente e polifunzionale che offriva la possibilità di pernottamento con le sue 80 camere da letto e diverse sale riunioni per congressi. "Una delle strutture ricettive preferite dagli uomini d’affari e dalle aziende che devono organizzare i loro incontri di lavoro", c’era scritto sul sito. Ora, quella struttura diventerà una residenza per anziani. "Il nuovo Pgt recentemente approvato – scrivono dal Comune – permetterà a un operatore del territorio la ristrutturazione dell’hotel di viale Europa che sarà trasformato in una Rsa. Una nuova struttura, dotata di 110 posti letto, dedicata ad anziani semi autosufficienti o non autosufficienti che necessitano di assistenza medica, infermieristica, fisioterapica, generica o specializzata". L’apertura della struttura è prevista a marzo 2023 e "prevedendo una notevole richiesta per questo tipo di servizio – aggiunge il sindaco Giovanni Triulzi –, l’amministrazione comunale ha chiuso un accordo che riserva 10 posti in esclusiva da assegnare a eventuali richiedenti cittadini di Cusago. Inoltre, anche quando la struttura sarà al completo e si dovranno vagliare le domande di nuovi eventuali ingressi, l’accordo sottoscritto prevede che le domande pervenute dai cusaghesi avranno la priorità per l’assegnazione dei posti che si renderanno disponibili". La residenza per anziani Visconti, che gestisce altre cinque strutture tra Milano e hinterland, ha come missione "lavorare ogni giorno per creare una comunità basata sull’integrazione, dando assistenza alle persone più fragili, garantendo benessere degli ospiti e serenità delle famiglie".

F.G.