MAURIZIO
Cronaca

Corso Colombo il biliardo e la stazione

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Maurizio

Cucchi

Proseguo oltre la piazza dedicata al generale Antonio Tomaso Cantore, osservando una nervosa esposizione di fiori da una bancarella, mentre sul lato opposto mi appaiono le vetrine dei magazzini Coin, dove questa volta, però, non mi fermo. In viale Gorizia, dove, non posso non ricordarlo ancora, era vissuto Elio Vittorini, mi attrae una vetrina speciale, quella che porta la doppia insegna, in un delicato color verdino, "Bontà Più. Formaggi Specialità" nonché "Dal Produttore al Consumatore", e mi ripropongo una futura sosta con saporiti acquisti.

Sono subito, lì vicino, in una strada molto mossa e pacificamente trafficata, e cioè corso Cristoforo Colombo, dove un elemento di spicco, diciamo fra il tradizionale e l’ormai quasi insolito, è la "Sala Biliardi Euro Jolly", che si annuncia con i suoi vivacissimi colori verde e rosso e che all’interno offre uno spettacolare numero, appunto, di verdi tavoli per chi si diverte, e un po’ lo invidio, a praticare questo sport.

Vorrei essere uno di loro, ma purtroppo, ahimè, sono invece negato per il biliardo. Poco oltre leggo una scritta, che è quella di un albergo, e cioè l’Hotel Minerva, pronto evidentemente ad accogliere chi sopraggiunge dalla stazione di Porta Genova, che è proprio lì di fronte. Ogni volta, anche davanti una stazione minore, mi viene lo strano (ma non troppo) desiderio di prendere un biglietto quasi a caso per una rapida trasferta del tutto immotivata, un po’ da strano sogno. E qui ci sono treni che vanno, per esempio, a Mortara, o altre verso altre in effetti mete vicine e che magari non conosco. La stazione fu inaugurata il 17 gennaio 1870, con il nome di Milano Porta Ticinese, e cambiò denominazione nel 1923, e dunque esattamente cento anni fa. Ma non cedo alla strana tentazione, mi guardo un po’ intorno, incerto sul da farsi, con una mezza idea di passeggiare in via Vigevano, sempre accogliente. Poi vedo sopraggiungere un tram, dove salgo pacificamente soddisfatto della mia piccola escursione .

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