
Un fermo immagine della diretta Facebook di Fontana
Milano, 5 marzo 2020 - La chisusura delle scuole, il sostegno alle famiglie con figli a casa, al mondo del laovoro. Attilio Fontana, governatore della Regione Lombardia, ha risposto in diretta Facebook alle principali preoccupazioni legate all'emergenza coronavirus. Questi i temi principali
Scuole
"Credo che una risposta non io non possa darla con assoluta certezza, sono valutazioni che devono essere fatti da tecnici e virologi che se ne intendono più molto più di me. A loro ci affidiamo e chiediamo che prendano decisioni in questa direzione" ha detto Fontana in merito alla riapertura delle scuole e delle università. "Non posso oggi dire quando si interromperà la necessità di tenere chiuse le scuole, ma oggi credo di poter dire che nello spazio di alcuni giorni l'Istituto Nazionale di Sanità, gli scienziati e i tecnici potranno opportunamente valutare dati che emergono sulla situazione dell'infezione e sulla base di questi dati potranno iniziare a trarre delle conclusioni riflessioni e dirci se è necessario che le scuole rimangano chiuse un giorno in più o se dal 16 di potranno riaprire". Intanto scuole e università si sono attrezzate per garantire lezioni a distanza con gli studenti e sessioni di laurea programmate/ GUARDA LE FOTO
Aiuti alle famiglie
"Quella del congedo per uno dei due genitori è una richiesta che abbiamo avanzato in modo molto determinato. Nel momento in cui il governo ha deciso di chiudere le scuole, cosa che credo si sia resa necessaria per la tutela dei nostri bambini e per evitare ulteriori focolai, abbiamo detto che è necessario che i genitori non siano in difficoltà. Ci deve quindi essere la possibilità di curare i bambini che stanno a casa. E credo che la soluzione sia che sia uno dei due genitori a curarli. Quindi abbiamo avanzato al governo una serie di richieste perché uno dei due genitori possa rimanere a casa in compagnia dei bambini, prendendo lo stipendio, senza che l'azienda ci rimetta alcunché".
Sostegni alle imprese
"Ci sono due emergenze, quella sanitaria e quella economica, bisogna dare attenzione a entrambe. Anche se quella sanitaria in questo momento viene prima, una volta risolta la prima l'economia potrebbe ripartire. E' necessario dare una mano concreta a tutti, dalle piccole imprese, alle medie e grandi, a tutti i lavoratori, alle partite Iva e ai professionisti" - ha risposto il governatore lombardo su Facebook -. Bisogna tamponare la situazione nell'immediato e aiutare l'economia a ripartire. Confidiamo che il governo prenda dei provvedimento utili per i nostri cittadini e non mancheremo di insistere per richiedere quello che non venisse concesso". "Quando la guarderemo a posteriori sono convinto che capiremo come questa sia un esperienza che contribuirà a fortificare la nostra comunita' rendendola più coesa, e sono sicuro che la Lombardia diventerà ancora migliore"ha assicurato Fontana.