MARIANNA VAZZANA
Cronaca

Consegnati gli Oscar della bontà. Solidarietà e volontariato in silenzio: "Siete un esempio per il mondo"

Ai dodici vincitori del 2025 il riconoscimento ideato dal fondatore dei City Angels Mario Furlan. Tra loro il presidente di Sport senza frontiere e la dottoressa che salvò la vita a Christian Di Martino. .

I piccoli alunni della primaria Radice, la dirigente Immacolata Salvatore e la coordinatrice Luisita Rinaldi sul palco con Mario Furlan

I piccoli alunni della primaria Radice, la dirigente Immacolata Salvatore e la coordinatrice Luisita Rinaldi sul palco con Mario Furlan

"Siete speciali, perché fate del bene senza clamore. I “grandi“ del pianeta prendano esempio da persone come voi". Lo sottolinea Mario Furlan, fondatore e presidente dei City Angels, che ha ideato il Premio Campione: “Oscar“ di solidarietà, legalità e civismo alle 24esima edizione. I vincitori, scelti da una giuria composta da direttori e giornalisti di prestigiose testate, sono stati premiati ieri a Palazzo Marino.

Sono Luca Biganzoli, general manager di Progetto Urania, Volontariato Federica Sharon Biazzi, la Cooperativa sociale Il Granello, Alessandro Tappa, fondatore di Sport Senza Frontiere. Ancora Ezio Indiani, direttore dell’Hotel Principe di Savoia; Federica Guglielmini, scrittrice ed educatrice, e don Luigi Scarlino, parroco di Sant’Angelo di Rozzano. Poi Ilaria Sottotetti, avvocata, Simone Feder, educatore e psicologo, Stefania Cimbanassi, il medico del Niguarda che salvò la vita a Christian Di Martino, il poliziotto accoltellato a Lambrate. Cristina Cattaneo, docente di medicina legale, antropologa forense, fondatrice del Labanof.

Il Premio “Campione della gente” è per Davide Acito, di “Action Project Animal”. Il “Campioncino“ è per l’Istituto Giuseppe Calasanzio, di cui fa parte la scuola primaria Radice nel quartiere di San Siro.