
Il Comune si prepara a diventare un vero laboratorio di innovazione sociale
Ridurre il divario digitale tra generazioni, fornire competenze e strumenti per comprendere e utilizzare la tecnologia in modo consapevole, con un focus sull’Intelligenza artificiale: Settimo Milanese si prepara a diventare un vero e proprio laboratorio di innovazione sociale, dove la tecnologia sarà uno strumento di inclusione e crescita. È qui che prenderà il via "Connect the .DOTs", un progetto innovativo promosso dalla cooperativa sociale Stripes con il supporto di Microsoft e Change X. Il progetto della durata di un anno punta al coinvolgimento dei cittadini in attività gratuite sul tema del digitale con un approccio multigenerazionale. Un’anteprima di quello che succederà è stata data alla presentazione del progetto con tre attività laboratoriali digitali gratuite con bimbi tra i 3 e i 6 anni, ragazzi e le ragazze tra i 6 e i 12 e gli utenti over 65: tutti attraverso il gioco e la creatività, hanno imparato a conoscere i temi della robotica e dell’intelligenza artificiale. "Con Connect the .DOTs vogliamo rendere l’educazione digitale accessibile a tutti - dichiara Igor Guida, vicepresidente di Stripes e direttore scientifico dello Stripes Digitus Lab -. Tra i nostri obiettivi c’è quello di ridurre il divario digitale e favorire un uso consapevole della tecnologia. L’auspicio è che sia un modello ripetibile della virtuosa collaborazione tra realtà del terzo settore, mondo pubblico e privato".
Nei prossimi mesi ci saranno laboratori eco-digitali, coding e robotica educativa per un approccio sicuro e creativo alla tecnologia per bambini tra 0-6 anni e i loro genitori; formazione digitale avanzata, dall’uso consapevole dei social e dell’AI al coding con strumenti digitali innovativi per i giovani tra i 6 e i 18 anni e corsi di alfabetizzazione digitale per facilitare l’uso di Pc, smartphone e AI nella vita quotidiana e per favorire l’inclusione digitale degli over 65. "I data, internet, i dispositivi sono nelle nostre mani tantissimo tempo. Sappiamo davvero cosa possono fare? Grazie a questo progetto potremo acquisire nuove consapevolezze", dichiara la vicesindaco Sara Santagostino. Pubblico e privato, insieme. "Crediamo che l’educazione digitale sia la chiave per un futuro più inclusivo e sostenibile, e siamo orgogliosi di contribuire a questo progetto", afferma Robert Zielonka, Community Affairs Manager di Microsoft Italia.
Roberta Rampini