"Concorso beffa per magistrati onorari"

I magistrati onorari si sono fermati, con una giornata di astensione dalle udienze civili e penali per protestare contro il Governo. Al centro delle polemiche anche il maxi-concorso che verrà indetto per confermare i magistrati onorari in servizio per gli anni 2022, 2023 e 2024. "Questo è un circo che potrebbe divertire – spiega Roberto Falessi (AssoGot) – se non fosse una scena drammatica che coinvolge 5.000 lavoratori e le loro famiglie". Tra i magistrati onorari che si sono fermati anche l’avvocato Luigi Pisoni. "Non si comprende il motivo del concorso scritto ed orale per chi da 23 anni svolge la funzione – spiega – in questo modo si sta creando una magistratura dipendente di Serie B. Ho visto sanare tutti i tipi di precari nella pubblica amministrazione. Per noi invece scritto ed orali dopo 23 anni e chi 26 di magistrato onorario, con tre milioni di euro di spesa per il concorso".