Piste ciclabili, verde e raccolta differenziata: Trezzano da premio

Nuove aree dedicate ai bambini, azzeramento del consumo di suolo piantumazioni di alberi in aumento, macchina comunale efficiente. Consegnata la prestigiosa targa che riconosce le buone pratiche

Trezzano da premio: "Comune sostenibile"

Trezzano da premio: "Comune sostenibile"

La targa di "Comune sostenibile" è stata conferita a Trezzano grazie all’ultimo rapporto redatto dalla Rete Comuni Sostenibili. Un’associazione nazionale che promuove politiche green, sia in campo ambientale, sociale, culturale ed economico. Un progetto innovativo e molto concreto che valorizza le buone pratiche delle amministrazioni, incoraggiando comportamenti virtuosi, al fine di raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. La Rete ha valutato il territorio di Trezzano e ha deciso di conferire al Comune la prestigiosa targa che riconosce le buone pratiche messe in campo per la città. Ed ecco i punti più rilevanti del rapporto su Trezzano: azzeramento del nuovo consumo di suolo, più piste ciclabili, nuove aree a verde per bambini e drastica riduzione dei tempi di pagamento delle fatture ai fornitori. I dati del rapporto fanno riferimento agli anni 2016-2021 e suddividono le categorie in settori. Dal punto di vista ambientale, significativi sono l’aumento della raccolta differenziata giunta al 65%; l’azzeramento sostanziale del nuovo consumo di suolo; l’incremento delle piantumazioni; l’aumento di piste ciclabili e la disponibilità di aree a verde per i bambini.

Sul fronte economico, ma anche da quello dell’efficienza della macchina comunale, si segnala la drastica riduzione dei tempi di pagamento delle fatture ai fornitori, in pochi anni da 45 giorni dopo la scadenza, a soli 8 giorni: una forma di attenzione e vicinanza al tessuto economico della città. In sintesi, la totalità degli indicatori ha visto negli ultimi cinque anni una tendenza al miglioramento. "Abbiamo aderito con convinzione alla Rete dei Comuni Sostenibili - commenta il sindaco di Trezzano, Fabio Bottero -. Ringrazio tutti coloro che si sono impegnati per ottenere risultati superiori alla media nazionale. Ma non dobbiamo accontentarci, bensì proseguire nel percorso di mettere ancora più al centro la sostenibilità. Non ci sono alternative, occorre lavorare tutti insieme per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite". "Trezzano sul Naviglio è stato tra i primi Comuni a decidere di farsi monitorare - aggiunge Maurizio Gazzarri, redattore del Rapporto -. Emerge come un Comune d’eccellenza tracciando una strada positiva anche per il futuro".

 

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