REDAZIONE MILANO

Classifica mondiale università: Milano 4 volte in top10 con Politecnico e Bocconi

Pubblicata l’edizione 2025 del prestigioso QS World University Rankings by Subject. A livello nazionale gli atenei milanesi primatisti in 29 delle 55 discipline considerate

Il Politecnico di Milano, eccellenza universitaria italiana e internazionale

Il Politecnico di Milano, eccellenza universitaria italiana e internazionale

Gli esperti internazionali della formazione universitaria QS Quacquarelli Symonds hanno pubblicato la quindicesima edizione della QS World University Rankings by Subject.

I top mondiali

La classifica fornisce un’analisi comparativa indipendente sulle prestazioni di oltre 1.700 università in 100 Paesi e territori, in 55 discipline accademiche e cinque ampie aree di studio. I risultati vedono le università statunitensi in testa in 32 discipline, quasi il doppio del concorrente internazionale più vicino, il Regno Unito, con 18 discipline. L’Università di Harvard è l’stituzione più performante al mondo, con il primo posto in ben 19 discipline; segue il MIT Massachusetts Institute of Technology, che primeggia in 12 discipline. A livello globale, Singapore si distingue per essere al terzo posto per numero di piazzamenti nella top ten, con 33 voci. Questo dato colloca Singapore subito dopo il Regno Unito e gli Stati Uniti, evidenziando il suo impatto significativo sulla formazione universitaria globale, nonostante la sua piccola dimensione in termini di popolazione e numero di università classificate

L’Italia

La classifica QS comprende ora 56 università italiane, per un totale di 632 piazzamenti in classifica—con un aumento di 55 rispetto all’edizione precedente — in 55 discipline accademiche. Tra queste classifiche, ci sono 75 nuovi piazzamenti italiani. Per quanto riguarda le performance, il 40% dei posti italiani in classifica è rimasto stabile (vs 45% lo scorso anno) il 12% ha registrato un miglioramento (vs 19%) mentre il 37% ha subito un calo (vs 24%) con una flessione complessiva del 25% rispetto all’anno scorso (vs -5%). Inoltre, le università italiane si sono aggiudicate 98 posizioni (una in meno rispetto alla scorsa edizione) nelle cinque grandi aree di studio: arti e scienze umane, ingegneria e tecnologia, scienze della vita, scienze naturali e scienze sociali. Di queste, il 50% ha registrato un miglioramento, il 31% un peggioramento, il 15 % sono invariate e quattro sono nuovi ingressi. La performance italiana in queste cinque classifiche è migliorata del 19%.

A livello globale, l’Italia si colloca al settimo posto mondiale per numero di voci in classifica e per numero di università classificate. Tra i Paesi UE, se si considerano i piazzamenti all’interno della top 100, l’Italia occupa la terza posizione dopo Germania e Paesi Bassi. Inoltre, l’Italia è seconda solo alla Germania tra i Paesi dell’Unione per il numero di inserimenti nella top 200.

Le nostre top10

Per quanto riguarda i piazzamenti in top10, l’Italia può contare sulla Sapienza di Roma e la Normale di Pisa per Classici e storia antica e la IUAV di Venezia per la Storia dell’Arte, oltre a Politecnico di Milano e Bocconi che si piazzano tra le migliori università al mondo in ben due discipline ciascuno. Il Politecnico è sesto in Arte e Design, guadagnando una posizione rispetto allo scorso anno, e settimo (invariato) in Architettura/Ambiente costruito; la Bocconi conferma il settimo posto in Marketing e passa dal nono al decimo posto in Studi di economia e gestione

Le milanesi

L’autorevolezza e la qualità del sistema universitario milanese si evince anche nella graduatoria nazionale delle 55 discipline accademiche prese in esame, dove per ben 29 volte è un ateneo meneghino a primeggiare. In particolare in Scienze sociali e gestione è la Bocconi, in Scienze della vita e medicina la Statale, in Ingegneria e tecnologia il Politecnico, in Marketing la Bocconi, in Scienza dei dati e intelligenza artificiale il Politecnico, in Teologia, divinità e studi religiosi la Cattolica, in Soggetti legati allo sport la Statale, in Politica e amministrazione sociale la Bocconi, in Filosofia la Statale, in Farmacia e Farmacologia la Statale, in Allattamento la Cattolica, in Scienza dei materiali il Politecnico, in Medicina la Statale, in Matematica il Politecnico, in Gestione dell’ospitalità e del tempo libero la Bocconi, in Scienze ambientali il Politecnico, in Ingegneria mineraria il Politecnico, in Ingegneria meccanica, aeronautica e manifatturiera il Politecnico, in Ingegneria elettrica ed elettronica il Politecnico, in Ingegneria civile e strutturale il Politecnico di Milano, in Ingegneria chimica il Politecnico, in Economia ed Econometria la Bocconi, in Studi sullo sviluppo il Politecnico, in Odontoiatria la Statale, in Informatica e sistemi informativi il Politecnico, in Studi di economia e gestione la Bocconi, in Arte e design il Politecnico, in Architettura/Ambiente costruito il Politecnico di Milano, in Contabilità e finanza la Bocconi.