Civil week: mettersi in gioco aiutando gli altri

Giornata dedicata al volontariato per stimolare i cittadini ad aderire alle realtà presenti sul territorio: l’evento a Villa Casati Stampa

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di Rosario Palazzolo

Essere presenti nella città da protagonisti attivi per renderla migliore. Con lo slogan "La città è tua", il Comune di Cinisello Balsamo ieri ha dedicato un intero pomeriggio al tema del volontariato e alla partecipazione dei cittadini. Villa Casati Stampa si è trasformata nel luogo catalizzatore del volontariato. In apertura della giornata gli ospiti hanno potuto visitare l’edificio storico più antico del territorio accompagnati da guide d’eccezione, le ragazze e i ragazzi dell’Anffas Nord Milano che hanno studiato la storia di questo luogo.

"Dopo due anni di pandemia, nei quali moltissimi cinisellesi si sono dati da fare mettendo il gioco il loro tempo e le competenze, oggi è tempo di ripensare le modalità del fare volontariato sul territorio - ha spiegato l’assessore alla Famiglia Riccardo Visentin -. Il volontariato ha assunto un ruolo fondamentale. Sono oltre 800 le persone impegnate nei diversi gruppi. Ma occorre sempre alimentare queste realtà con nuovi volontari affinché possano continuare a crescere e a innovarsi. Per questo, già dallo scorso anno, abbiamo sperimentato uno strumento di orientamento per i cittadini che vogliono mettersi a disposizione. Entro pochi mesi avremo un nuovo sito Internet che consentirà ad ogni cinisellese di candidarsi per fare il volontario. Allo stesso modo, le associazioni che avranno bisogno di nuove figure, potranno consultare il sito per trovare candidati". In questa giornata, l’Amministrazione comunale ha anche premiato ben 56 tra cittadini e associazioni che nel corso dell’ultimo anno hanno collaborato con il Comune. L’obiettivo di questa giornata, organizzata nell’ambito della "Civil Week", è quello di aiutare i cittadini a "mettersi in gioco" e di stimolarli ad aderire a qualcuna delle realtà presenti sul territorio. Un concetto che è stato espresso da Roberto Stigliano, medico e presidente della Fondazione Cumse, impegnata al fianco dei più bisognosi: "Fare volontariato significa uscire allo scoperto, uscire dalla propria porta e andare contro corrente perché il volontariato agisce al contrario rispetto alle tendenze della nostra società".

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