Cittadella comunale degli archivi Inaugurati 14 murales sui borghi

Mostra in via Gregorovius a un secolo dall’aggregazione di Baggio, Niguarda, Affori e altri paesi nei confini milanesi.

Cittadella comunale degli archivi  Inaugurati 14 murales sui borghi

Cittadella comunale degli archivi Inaugurati 14 murales sui borghi

L’arte e la storia si intrecciano alla Cittadella degli Archivi e il risultato è un affascinante racconto del centenario dell’ultima grande espansione del Comune di Milano, con l’aggregazione degli undici borghi che circondavano il centro città. Correva l’anno 1923 quando, con un Regio Decreto del 2 settembre, si concludeva il complesso e lungo percorso di aggregazione di Affori, Chiaravalle, Musocco, Lambrate, Greco, Crescenzago, Vigentino, Baggio, Niguarda, Gorla-Precotto e Trenno a Milano, che portò di fatto al raddoppio della sua area urbana e a una profonda trasformazione della sua identità.

Un centenario che l’amministrazione ha scelto di celebrare, all’interno del ricco palinsesto di iniziative dal titolo “Dai Borghi alla Città, dalla Città ai Quartieri”, con la mostra “In Archivio. La Più Grande Milano” e con il progetto Muri d’artista, giunto quest’anno alla sua quinta edizione: 14 murales le cui inaugurazioni si sono tenute ieri pomeriggio in via Gregorovius 15, alla presenza dell’assessora ai Servizi civici Gaia Romani, della presidente del Municipio 9 Anita Pirovano e del delegato al coordinamento di Milano è Memoria Luca Gibillini.

"In questo progetto – commenta l’assessora Romani – la Cittadella degli Archivi è stata preziosa per il lavoro di ricerca sul materiale custodito e messo a disposizione, che ci consente oggi non solo di portare avanti un altro tassello nella riqualificazione di questo luogo attraverso i murales ma anche di riflettere sulla storia della nostra città e progettarne insieme il futuro. Promuovere momenti di comunità, come quelli che questo progetto genererà, è fondamentale per far proseguire Milano nel suo percorso di metropoli internazionale, senza rinunciare alla sua vera anima". La mostra, inquadrata nella cornice “Dai Borghi alla Città, dalla Città ai Quartieri” di Milano è Memoria e realizzata in collaborazione con il Municipio 9, conferma anche il carattere didattico delle attività di Cittadella, avendo affidato la progettazione grafica ai tirocinanti dell’Università degli Studi di Milano insieme alle ragazze e ai ragazzi di due classi prime della Scuola Immaginazione e Lavoro.

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