
Cinisello, 'parcheggio' abusivo
Cinisello Balsamo, 29 dicembre 2018 - Ieri mattina i camper parcheggiati tra le auto in sosta nella grande area di via Gozzano erano otto. Una moltitudine se si pensa che solo un anno fa l’allora sindaco Siria Trezzi, la polizia locale e più in generale le forze dell’ordine venivano bacchettati dai partiti di opposizione (che oggi governano) per la sosta selvaggia di tre o quattro camper occupati da nomadi di nazionalità italiana. Da alcuni mesi il problema è esploso e quell’area di parcheggio si sta trasformando in una sorta di gigantesco campeggio abusivo che sfugge a ogni controllo. A denunciarlo sono gli abitanti della zona e i commercianti che vivono la presenza dei grossi camper con angoscia. Quel piazzale che si trova davanti alle loro finestre e alle vetrine dei negozi è di fatto diventato un luogo di degrado che tiene con il fiato sospeso i residenti spaventati dalla presenza dei nomadi.
A poco sono servite le azioni della precedente amministrazione comunale, che aveva persino inserito nel regolamento di polizia locale una norma “anti campeggio abusivo”. A nulla servono oggi le buone intenzioni della nuova amministrazione, che dopo aver brutalmente criticato i suoi predecessori, oggi incorre nello stesso limite di impotenza. I nomadi hanno di fatto preso coscienza dei loro diritti e, muovendosi sempre nel limite delle regole imposte dal Comune e dalla legge, sono riusciti a ritagliarsi uno spazio di azione che gli consente di sostare in modo deliberato in ogni zona della città. Al punto che ormai da mesi, quando si presentano le forze dell’ordine, vengono derise quando non completamente ignorate. Polizia, carabinieri e polizia locale eseguono controlli quotidiani, ma nella gran parte dei casi riescono a ottenere al massimo lo spostamento temporaneo dei camper, che poi tornano nella posizione iniziale.
Nelle ultime settimane il Comune ha esplorato nuove azioni per impedire in modo radicale l’accesso all’area di parcheggio. In particolare il sindaco Ghilardi e i suoi assessori hanno incontrato i vertici della catena commerciale Metro, con la quale si sono concordate azioni di riqualificazione del parcheggio. Come primo obiettivo si dovrebbe procedere alla riorganizzazione degli stalli di sosta prevedendo strisce bianche che consentano la sola sosta delle automobili. Successivamente si dovrebbe procedere all’istallazione di limitatori di sagoma, come quelli già adoperati nel posteggio della ex Sony di via Galilei. In questo modo i camper, i camion e i grossi furgoni con altezza superiore ai 2 metri non riuscirebbero più ad avere accesso alla zona.