Cerro Maggiore, un anno con disabili e anziani: arriva la leva civica

Si parte a settembre Previsto un rimborso di 433 euro mensili per 30 ore settimanali

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Giovani da adibire a un progetto nell’ambito dei servizi sociali per attività con disabili, anziani e soggetti fragili. Il comune cerrese sposa il progetto relativo alla leva civica volontaria regionale che può essere svolta dai giovani di età compresa tra i 18 e i 29 anni non compiuti, residenti sul territorio della Lombardia da almeno due anni, che non abbiano avuto condanne per reati contro persone, che non siano arruolati in corpi armati e che non abbiano già svolto in passato servizi di leva civica.

La collaborazione richiesta è per 12 mesi a partire da settembre 2020, per 30 ore settimanali. L’attività prevede un rimborso mensile di 433 euro. Il progetto sarà pubblicato dal 24 al 28 agosto sul sito dell’associazione Mosaico. Il comune si rende disponibile a fornire tutte le informazioni necessarie per presentare la propria candidatura, gli interessati possono contattare l’ufficio servizi sociali del comune. Alla domanda, che deve contenere i contatti del candidato, deve essere allegato il curriculum vitae. Chi presta la leva civica ha diritto ad assicurazione per malattia, infortuni, morte e responsabilità civile verso terzi, aperta dall’ente titolare del progetto, oltre a permessi retribuiti, malattia retribuita, formazione d’aula, nei tempi, durata e modalità previste dal progetto. Per informazioni è possibile contattare l’ufficio servizi sociali di Cerro Maggiore.

Christian Sormani

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