ROBERTA RAMPINI
Cronaca

Centro civico, si cambia. La gestione passa a Csbno

Arese, la decisione nell’ultima seduta dell’anno del Consiglio comunale "Trasformeremo l’Agorà in uno spazio ibrido di cultura, socialità e svago".

Centro civico, si cambia. La gestione passa a Csbno

Centro civico, si cambia. La gestione passa a Csbno

Dal primo gennaio 2024 la la biblioteca e gli altri servizi attivi al centro civico Agorà, le attività culturali, gli eventi e l’archivio comunale di Arese saranno gestiti dall’Azienda speciale consortile Csbno, acronimo che sta per “Culture socialità biblioteche network operativo“. Lo ha deciso il consiglio comunale nell’ultima seduta dell’anno.

La decisione è stata presa per ampliare i servizi e trasformare la biblioteca in una vera e propria ‘piattaforma’ di servizi, contenuti, relazioni, un luogo di apprendimento e formazione continua, ma anche di socialità, aggregazione e sviluppo di competenze digitali. L’obiettivo della giunta comunale di centro-sinistra è quello di trasformare il centro civico da spazio a opportunità, creando collaborazioni con le associazioni del territorio e favorendo pratiche di cittadinanza attiva.

Con il via libera del consiglio comunale, l’azienda partecipata si occuperà della biblioteca e di tutti i servizi collegati fino a dicembre 2028. "Anche in questo caso, come per la Rsa Gallazzi Vismara, la scelta è stata di affidare questi servizi a una nostra azienda partecipata, che già da anni co-gestisce l’Agorà, per garantire una continuità rispetto a questi primi sei anni dalla sua inaugurazione – dichiara il sindaco Luca Nuvoli –. Il modello dell’azienda speciale consortile ha il vantaggio di permettere al Comune di esercitare un controllo analogo a quello esercitato sui propri servizi, mantenendo un’influenza dominante sulla definizione degli obiettivi strategici della biblioteca. Riteniamo che questa sia la strada giusta per trasformare il centro civico in uno spazio ibrido di cultura, ma anche di comunità, socialità e svago, implementando, accanto alle attività più tradizionali, sempre nuovi servizi e nuove opportunità".

"Siamo pronti a partire con il nuovo anno – conclude il sindaco –con tante progettualità e con il coinvolgimento dei cittadini, inclusi i giovani e gli studenti, come soggetti attivi e partecipi della vita comunitaria".