Cassina va in trasferta "Pullman per sostenere il nostro concittadino Kekko"

Sale la febbre nella città natale di Silvestre dei Modà, fan pronti a partire per la Liguria. Bus al completo, l’appuntamento è per sabato mattina: "Comunque lui ha già vinto"

di Monica Autunno

Il maxi pullman è prenotato, partirà alla volta di Sanremo sabato mattina: Festival in corso, e a Cassina De’ Pecchi, la città di Francesco "Kekko" Silvestre, impazza la "Modà-follia". Decine e decine di fan (nella foto di Davide Di Lorenzo), vecchi amici e sostenitori del gruppo e del suo amatissimo frontman si preparano a guadagnare la riviera per sostenere il loro beniamino. Qui si uniranno ad altri supporter, per una giornata di musica e dita incrociate: "Per noi, comunque, ha già vinto". Quello fra Cassina e Silvestre è un rapporto solido, d’affetto e presenza. L’infanzia, l’adolescenza, le scuole superiori, le prime esperienze di lavoro. E poi la musica. "Ho conosciuto Kekko quando eravamo ragazzi, sui campi da calcio - racconta l’amico Marco Coluccia - ed è nato un affetto che dura ancora oggi. Lui è un amico, lo vediamo e sentiamo spesso. E dunque a Sanremo, dove i Modà tornano dopo anni, vogliamo esserci. Vittoria? Magari. Ma l’importante è arrivare ai cuori".

Amico e supporter del gruppo, nonchè organizzatore della trasferta, anche Andrea Maggio, personaggio politico in vista "ma in questo caso solo grande fan. Con Kekko sono cresciuto, ci vogliamo bene. L’idea del pullman è venuta ad alcuni di noi, e dunque partiamo: sarà anche l’occasione per stare insieme". A Sanremo attenderanno gli amici cassinesi gruppi in arrivo dal resto d’Italia, molti dei quali presenti, nel giugno scorso, alla grande festa cassinese per i 20 anni del gruppo. Fra loro Clara Converti, fan di lunghissimo corso, fondatrice di un gruppo (Modà Fans Uniti Original) da migliaia di adesioni, mantovana d’adozione, legata alla Martesana dalla passione musicale. "Cassina per noi è una specie di Terra santa, lì ho un sacco di amici e sono venuta a tutti i raduni. A Cassina mi sento a casa". Con Silvestre amicizia e affetto, "per noi lui è il Capitano. Una persona speciale. È reduce da anni difficili, e merita tutto il meglio".

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro