
Cassano d'Adda, la situazione dell'istituto scolastico Quintino Di Vona
Dopo la rotazione di tre dirigenti scolastici nelle ultime quattro stagioni, non c’è certezza di continuità alla guida degli otto plessi dell’istituto scolastico Quintino Di Vona per il prossimo anno scolastico, la permanenza dell’attuale preside è ancora tutta da decidere. Dal canto suo Anna Bonarrigo (nella foto), dirigente scolastica, si dice disponibile a restare ma non chiude a un eventuale trasferimento che potrebbe essere dietro l’angolo: "Mi trovo bene qui a Cassano grazie al buon rapporto con il corpo docenti e l’amministrazione comunale con cui stiamo organizzando preventivamente l’assistenza educativa per il prossimo anno. Sono pronta a continuare nel mio ruolo da dirigente qui a Cassano, tuttavia non escludo di cogliere una eventuale opportunità, qualora si presentasse, di riavvicinarmi alla famiglia". In attese di decisioni certe, la preside fa un bilancio in chiusura del suo primo anno da dirigente scolastico: "Qualche debolezza formativa dovuta al periodo Covid è stata ancora rilevata e ci ha portato a decretare qualche bocciatura nelle classi minori della scuola media. L’insegnamento in presenza ha certamente maggiore valenza formativa rispetto a quello della didattica a distanza applicata negli anni scorsi a causa dell’emergenza sanitaria. La buona notizia riguarda poi tutti i ragazzi che hanno preso parte all’esame di Stato di terza media, tutti promossi". Più in salita il rapporto scuola-famiglie:"Sta scemando la fiducia della famiglia nella scuola. Ne abbiamo avuto testimonianza anche qui da noi durante la stagione scolastica appena conclusa. Spesso i genitori hanno avuto da ridire anche su cose specificamente didattiche che riguardano il docente". Stefano Dati