STEFANO DATI
Cronaca

Cassano d’Adda, la titolare va in pensione: l'edicola del Villaggio chiude i battenti

"Vi porterò sempre nel cuore": sono le parole di ringraziamento di Marina Turini, che dal primo gennaio abbassa per sempre la saracinesca della sua attività commerciale

La festa a sorpresa a Cassano d'Adda

La festa a sorpresa a Cassano d'Adda

Cassano d’Adda (Milano) – La titolare Marina Turini va in pensione e dopo 24 anni di attività, gestita con la collaborazione del marito Paolo Levati, dal primo gennaio abbassa la saracinesca definitivamente una delle poche edicole rimaste in città.

Oggi sono tre quelle rimaste ancora operative a garantire la vendita dei giornali sul territorio comunale. “Agli inizi dell'attività nel 2000 - spiega Marina - era ovviamente un periodo migliore per le edicole, in seguito le cose sono poi cambiate, le vendite non sono state più le stesse anche per l'apertura alle licenze ai supermercati. In questi 24 anni ho vissuto, poi, il passaggio generazionale che ha portato al cambiamento dalla lettura dei giornali dal cartaceo a quella dell'online scelta dai giovani. Chiudo perché vado in pensione, sono comunque convinta che per le edicole vecchio stile come era la mia ci sia ancora spazio nel mercato di oggi”.

Numerose persone hanno circondato d'affetto l'edicolante. “Molti dei miei clienti - ha concluso Marina Turini - con il passare del tempo sono poi diventati amici con i quali ci si trovava spesso in edicola in compagnia, per le classiche quattro chiacchiere, vi porterò con me sempre nel cuore”.

A fare da cornice alle ultime vendita dei giornali nell'edicola del Villaggio un festa a sorpresa Organizzata dalla Consigliera comunale Elena Bornaghi: “È stata una festa è ben riuscita, grazie a tutti coloro che hanno partecipato. Marina e Paolo sono stati molto felici della dimostrazione di affetto e ringraziamento per il loro lavoro di questi 24 anni”. Non solo edicola. “Per tanti di noi mancherà quel luogo – ha concluso Elena Bornaghi – era per molti un punto di riferimento dove incontrarsi per scambiare opinioni ma anche per dibattere di problematiche legate alla città”.