
La caserma Montello di via Caracciolo a Milano
Milano, 5 ottobre 2016 - La caserma Montello sarà "temporaneamente resa disponibile per l'accoglienza dei migranti in misura non superiore a 300 persone fino al 31 dicembre 2017, al solo fine di evitare l'affollamento delle strutture già attive sul territorio della città di Milano". Lo ha deciso il prefetto di Milano, Alessandro Marangoni, durante una riunione che si è tenuta oggi in Prefettura, per il progetto di riqualificazione delle caserme Garibaldi, Montello e Santa Barbara, a cui hanno partecipato rappresentanti del ministero dell'Interno, dello Stato Maggiore del Ministero della Difesa, del Ministero dei Beni e delle Attivita' Culturali e del Turismo, dell'Agenzia del Demanio, del Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbl nonche' l'Assessore all'Urbanistica di Regione Lombardia, gli Assessori alla Sicurezza e all'Urbanistica del Comune di Milano e l'Universita' Cattolica del Sacro Cuore.
Nel corso della riunione sono state esaminate e fissate le procedure per la realizzazione della nuova sede per la Polizia di Stato a Milano nella Caserma Montello, previa riallocazione dei reparti della Difesa presso la Caserma Santa Barbara e la cessione della caserma Garibaldi all'Università Cattolica.
"Durante la permanenza dei rifugiati presso la caserma Montello, la struttura sarà oggetto di vigilanza fissa 24 ore al giorno" si legge in una nota della Prefettura, nella quale viene anche precisato che questo diverso e temporaneo utilizzo della caserma di via Caracciolo "non inciderà minimamente sui tempi previsti dall'Accordo di Sicurezza per la realizzazione della nuova sede per la Polizia di Stato presso la caserma Montello". Nell'incontro di oggi sono state individuate le procedure per la definizione dell'Accordo Territoriale per la Sicurezza, che verrà sottoscritto entro la fine dell'anno. L'Università Cattolica, d'intesa con il Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche, finanzierà l'opera destinata a particolari esigenze delle Forze di Polizia e della Difesa. "L'operazione - si legge nella nota - oltre a dotare lo Stato di un presidio di sicurezza, consentirà all'Università Cattolica di realizzare una collocazione centrale ed epocale che contribuira' a fare di Milano il principale centro universitario europeo".