Sembra ormai questione di poche settimane per l’avvicendamento al coordinamento regionale di Fratelli d’Italia, primo partito di maggioranza in Lombardia. Entro Natale, per l’esattezza una volta terminati i congressi provinciali del partito, salvo soprese dell’ultima ora, sarà ufficializzato come nuovo coordinatore lombardo Carlo Maccari, oggi deputato con un passato in Consiglio regionale, dal 2005 al 2013. Prenderà il posto di Daniela Santanché, che è anche ministro del Turismo nel Governo Meloni. Quanto alle ragioni di un avvicendamento del quale si vocifera da settimane, se non da mesi, c’è chi sostiene che la stessa Santanché avvertirebbe ormai la necessità di dedicarsi interamente alla conduzione del proprio ministero senza dover sovrintendere alle questioni interne al gruppo lombardo del partito. Si escludono, quindi, frizioni con Giorgia Meloni, leader del partito e presidente del Consiglio, ed eventuali ripercussioni del caso Visibilia.
D’altro canto c’è chi sostiene, invece, che anche questo cambio alla guida del coordinamento lombardo sia dovuto alle guerre intestine tra le varie correnti di Fratelli d’Italia e alla necessità di una svolta interna. Certo è che le ultime turbolenze registratesi proprio in Consiglio regionale – prima sulla mozione relativa alle carriere alias nelle scuole e poi sulla mozione di sfiducia nei confronti di Lucia Lo Palo, presidente dell’Arpa – lasciano intravedere la necessità di una pax tra le fila del primo partito di maggioranza in Lombardia che, di riflesso, si risolva anche in una maggiore compatezza della coalizione di centrodestra, a partire dall’Aula del Pirellone ma non solo.
Giambattista Anastasio