MASSIMILIANO SAGGESE
Cronaca

Caos trasporto pubblico, tredici Comuni in presidio

Mentre continuano i disagi per i pendolari del Sud Milano, con corse quotidianamente tagliate e una seconda petizione online...

Mentre continuano i disagi per i pendolari del Sud Milano, con corse quotidianamente tagliate e una seconda petizione online...

Mentre continuano i disagi per i pendolari del Sud Milano, con corse quotidianamente tagliate e una seconda petizione online...

Mentre continuano i disagi per i pendolari del Sud Milano, con corse quotidianamente tagliate e una seconda petizione online che ha superato le mille firme, ora a scendere in piazza per protestare saranno i sindaci di 13 Comuni. Dopo mesi di incontri con Città Metropolitana, Agenzia Tpl, la società di autoservizi, il prefetto e la Regione, i primi cittadini di Zibido San Giacomo, Vernate, Noviglio, Vermezzo con Zelo, Gudo Visconti, Casorate Primo, Casarile, Lacchiarella, Motta Visconti, Binasco, Bubbiano, Calvignasco e Rosate hanno deciso di manifestare giovedì 13 marzo, a partire dalle ore 7, alla fermata di Star Mobility situata dopo la rotonda di Santa Corinna sulla SP 30 a Noviglio. I sindaci del Sud Milano hanno scelto di alzare la voce dopo mesi di sollecitazioni e richieste per trovare una soluzione concreta ed efficace ai gravi disagi che ogni giorno studenti e lavoratori pendolari sono costretti a subire.

"Vista la mancanza di autisti, la soluzione non può essere la rimodulazione del servizio, che comporterebbe di fatto un’ulteriore riduzione delle corse", spiegano i sindaci in merito ala proposta avanzata nell’ultimo incontro, tenutosi giovedì 27 febbraio, tra amministratori locali, Agenzia Tpl, Star Mobility, l’assessore regionale Franco Lucente e il consigliere delegato di Città Metropolitana, Marco Griguolo. Tuttavia, per i Comuni e per i pendolari, tale soluzione è inaccettabile. La manifestazione sarà aperta a tutti i cittadini dei Comuni coinvolti, circa 70mila persone. I pendolari hanno avviato due diverse petizioni online: una da Noviglio e una da Zibido, entrambe già oltre le duemila firme. Inoltre, alcune famiglie, dopo aver speso oltre 2mila euro in abbonamenti annuali, hanno presentato un esposto contro la società che gestisce il trasporto pubblico locale. Non manca lo scontro politico, con le opposizioni dei vari Comuni che attaccano le amministrazioni locali.Massimiliano Saggese